Calcionews24
·22. Oktober 2024
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Yann Bisseck ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di Champions League Young Boys-Inter. Di seguito le sue parole.
SULL’IMPORTANZA DELLA VITTORIA CONTRO LA ROMA E LA SFIDA A BREVE CON LA JUVE – «Siamo molto contenti di aver vinto a Roma, ma è una cosa relativa al passato e pensiamo a domani. Non sarà facile, servirà tanta concentrazione. Dopo aver vinto domani potremo parlare della Juventus».
L’OBIETTIVO – «Vogliamo vincere tutte le partite che giochiamo, in tutte le competizioni. Rivincere lo scudetto, è questo il nostro obiettivo».
LA DIFFICOLTÀ IN DIFESA – «Tante persone hanno detto che non siamo stati bravi a livello difensivo come l’anno scorso, ma il calcio non è così semplice. Non si può pensare solo al fatto di aver preso zero o due gol, siamo migliorati da tanti punti di vista».
COM’È LAVORARE CON SOMMER? – «È un ottimo portiere, mi dà molto certezze e dà tanta sicurezza giocare con lui».
SUL MIO MIGLIORAMENTO – «Sono arrivato dalla Danimarca a uno dei più grandi club d’Europa e posso sempre imparare. L’ho fatto tanto a livello difensivo e lo farò ancora, ho alzato il livello e penso che posso alzarlo ancora. Non importa la posizione: se il mister mi dice di giocare quinto o a sinistra non mi importa, gioco dove mi dice».
SE HO RIDOTTO IL GAP CON PAVARD? – «Non è facile quando hai giocatori importanti nella tua stessa posizione, è un giocatore di altissimo livello e c’è concorrenza. Sapevo di essere in svantaggio per la sua maggiore esperienza e penso di aver recuperato un po’, la cosa importante è ripagare la fiducia del mister e penso di averlo fatto. Rispetterò sempre le sue decisioni, ma penso che posso aspettarmi di giocare un po’ di più avendo migliorato le mie prestazioni».
SE STO AIUTANDO PALACIOS? – «Non è facile per lui, sono stato nella sua stessa posizione. Lo vorrei aiutare di più, se solo non ci fosse la barriera linguistica. Io dopo i primi quattro mesi ho giocato forse sette minuti, ma devi sempre pensare sempre a migliorare perché in Italia il livello è altissimo. Io ho imparato da Pavard e da Darmian, penso che Tomas sia intelligente e farà la stessa cosa, prima o poi il mister gli darà spazio»