Cittadella, Dal Canto: “Tre partite sono sufficienti per raggiungere la salvezza. Mugugni? Serve rispetto per le decisioni” | OneFootball

In piena zona retrocessione, al penultimo posto in classifica, il Cittadella è chiamato a un cambio di rotta importante contro il Frosinone. A pesare sulla schiena dei calciatori granata è soprattutto il trend negativo di sette partite senza vittorie, segnalato anche dello stesso allenatore Alessandro Dal Canto nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match contro i giallazzurri, parole riportate dal sito trivenetogoal.it.

Ecco le sue parole: “Ci sono 3-4 giocatori che non sono al meglio, decideremo a ridosso della partita. Non c’è più tempo per andare a guardare quello che abbiamo fatto col Brescia, pensiamo a fare punti a Frosinone per coltivare la speranza di salvezza che abbiamo. La squadra è sempre viva, tre partite sono sufficienti per salvarsi, ma veniamo da un trend negativo di sette partite senza vittorie. La Reggiana era in  una situazione simile alla nostra, ha vinto due partite e si è rialzata. Abbiamo subito una grande opportunità, cerchiamo di sfruttarla. In questo momento ci facciamo spostare da un episodio negativo, dobbiamo riuscire a portare gli episodi dalla nostra parte. I mugugni? C’è un’etica di rispetto nelle decisioni, rispondo per tutti. Sono stato giocatore e so che quando si viene sostituiti non si è mai scontenti. Quando sbaglia un giocatore non vado in campo con una clava. Capisco uno sfogo in un momento delicato di un giocatore, ma deve finire così. Angeli? Non ha 90 minuti nelle gambe, sta bene anche Matino. Qualche valutazioni sui recuperi la devo fare. Diaw si è fermato nuovamente per un risentimento muscolare. Il Frosinone? Oggi non credo che sia un problema il valore della squadra che tu affronti. Quando si lotta per non retrocedere ci vuole una determinazione tale che vada oltre la squadra che andiamo ad affrontare. Domani dobbiamo avere l’unico obiettivo di non voler lasciarci andare a una storia che sembra scritta. Il calcio all’improvviso regala ciò che nessuno neanche lontanamente si aspetta. Domani potrei cambiare 4-5 giocatori per necessità e per altre valutazioni. Tanti di quelli che domani giocheranno hanno fatto spesso i titolari. Non ho grandi preoccupazioni, la rosa è più che sufficiente per raggiungere la salvezza“.