Il Volo del Boxing Day – Strapotere fisico, dedizione e spirito di adattamento: un Tourè così non si era mai visto | OneFootball

Il Boxing Day di questa Serie BKT ci ha regalato grandissime emozioni, exploit e momenti memorabili: una giornata che si è aperta con un match spettacolare, che ha visto coinvolto il Pisa di Pippo Inzaghi, che ha compiuto una vera e propria impresa, annientando il Sassuolo. Tra i protagonisti assoluti c’è Idrissa Tourè, dominante dal fischio d’inizio alla conclusione del match. Ciò che è risaltato è stata la sua capacità di essere decisivo in entrambe le fasi, ed è una dote che non viene da sola: il lavoro del tecnico sul tedesco e la sua crescita di rendimento sono spaventosi. Già, perchè se si pensa anche solo all’ultima stagione in maglia nerazzurra non ci sono paragoni con quella che sta disputando attualmente: ha già superato il bottino di gol e assist dell’annata precedente, in sole diciannove giornate. Ma andiamo con ordine.

Alla Cetilar Arena, come già anticipato in precedenza, arriva il Sassuolo, la vera corazzata di questo campionato, con calciatori che c’entrano davvero poco con questa categoria. Se si aggiunge che i neroverdi non avevano mai perso in trasferta in stagione si intende il peso e la difficoltà dell’impegno. Tourè è schierato come esterno di destra, il che non è più una novità, ma più avanti ci arriviamo. Nonostante l’elevato coefficiente di complessità, i toscani non sono intimoriti, e trovano la rete dell’1-0 con Tramoni al ventiquattresimo. Poi, da quello che sembra un innocuo corner, Marin calcia forte verso il centro dell’area, ed il più svelto ad avventarsi sulla sfera è proprio l’ex Juve NextGen che gira con il destro battendo Moldovan e facendo impazzire i supporters presenti allo stadio: 2-0, contro la capolista e dominatrice fin qui del campionato. Nel secondo tempo non cambia la musica: Tramoni fa 3-0 e a nulla serve la rete di Pierini ad accorciare le distanze. Un altro episodio (meno centrale) ha attirato l’attenzione della gente, quando, intorno all’ottantacinquesimo Tourè sgasa all’indietro per recuperare un pallone e far ripartire il contropiede, con una progressione assurda, soprattutto se si pensa alla quantità di kilometri percorsi sino a quel momento, sintomo di dedizione e spirito di sacrificio per la squadra.

Un vero e proprio trionfo per Inzaghi, che può andare ancora più fiero di come il laterale abbia interpretato il ruolo: ormai si da quasi per scontato il suo impiego in quella posizione, ma ricordiamo che è stato proprio l’ex allenatore della Reggina a spostarlo sulla corsia, inizialmente per esigenza (visto l’infortunio per Esteves), ora per volontà. Un’intuizione geniale, che per caratteristiche del giocatore, ha premiato la scelta. Seppur in principio potesse sembrare una mossa audace, vista la struttura fisica di Tourè che sarebbe stata molto utile a centrocampo, ora, con tutto lo spirito di sacrificio del caso, si è cucito addosso il ruolo assegnatogli dal mister e lo sta facendo con dei risultati eccezionali. Il suo contributo alla classifica dei nerazzurri è innegabile, seppur in alcune occasioni passi in sordina in favore (giustamente) dei tanti calciatori offensivi presenti in rosa. Ora la vetta dista tre punti e chissà che questo match non possa essere l’avvio di un upset che avrebbe del clamoroso.

Non sappiamo cosa riserverà il futuro al Pisa, ma la macchina sembra funzionare a meraviglia, e con interpreti del genere, tutto appare più semplice. Sono tanti i miglioramenti dei calciatori in rosa sotto la gestione Inzaghi e quello di Tourè è uno dei più eloquenti. E’ suo il Volo del Boxing Day per la diciannovesima giornata di Serie BKT.