Inter-News.it
·13. Februar 2025
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Si avvicina l’attesa per Juventus-Inter che potrebbe orientare la volata scudetto e Inzaghi studia una carta per tentare il sorpasso al Napoli. Ecco l’analisi di Juventus-Inter.
LO SCONTRO DIRETTO – Mancano tre giorni a Juventus-Inter, una partita che assume un peso ancora maggiore, soprattutto dopo la sfida dal ritmo forsennato dell’andata, terminata 4-4 al Meazza. Gli uomini di Inzaghi si erano portati in vantaggio per ben due volte, senza però riuscire a chiudere la partita. Kenan Yildiz, subentrato a partita in corso nell’ultima parte di gara, ha avuto un impatto devastante sulla partita, segnando una doppietta e sancendo la parità nei minuti finali. L’Inter, invece, non è riuscita a capitalizzare le numerose occasioni da gol, vedendosi sfuggire la vittoria tra le mura amiche.
I DATI – Analizzando le statistiche della squadra di Inzaghi, emerge come nella seconda parte di gara, i nerazzurri abbiano realizzato 29 reti in campionato, di cui ben 15 tra il 46′ e il 60′. Inoltre, la Beneamata è la squadra che ha effettuato più tiri in serie A (69), segnando reti determinanti sfruttando il crollo psicologico degli avversari. Il crocevia verso lo scudetto passa dalle mani dell’allenatore che non può fare a meno dell’imprevedibilità di Bastoni che avrà il compito di sganciarsi per attrarre il centrocampo della Juventus e la velocità di Thuram, ancora non recuperato per un fastidio alla caviglia, per scalfire la difesa della Juve.
L’AVVERSARIO – Sul fronte opposto, la squadra di Thiago Motta ha siglato appena otto reti tra il 46’ e il 60’. Un dato, però che allarma la difesa della Juventus sono le reti subite nei secondi tempi di gioco (19) che sottolinea le disattenzioni della Vecchia Signora che con il possesso palla compassato e macchinoso, ha faticato nelle mura amiche anche con squadre di bassa classifica, composte da un blocco basso che ripartivano velocemente dalle fasce.
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