Calcio e Finanza
·24. Dezember 2024
Calcio e Finanza
·24. Dezember 2024
Nel futuro della Roma potrebbe esserci ancora Claudio Ranieri sulla panchina. Lo scrive La Gazzetta dello Sport, parlando di un’esigenza dei Friedkin di rendere attrattivo il club per i più grandi top manager in circolazione: un percorso di ripartenza e crescita che potrebbe richiedere più di sei mesi, quanti ne mancano al termine della stagione.
Da qui l’idea del “Ranieri-bis” nel solco della continuità. Per accompagnare con le mani sicure dell’allenatore la Roma nelle posizioni che le sono più congeniali e con un’organizzazione attorno forte e consolidata. Va detto che, in realtà, Ranieri è stato incaricato dai Friedkin di risollevare la squadra e di cercare allo stesso tempo il suo erede, il migliore possibile. E le candidature forti non mancano.
Carlo Ancelotti raduna tutte le migliori caratteristiche: esperienza, strategia, mentalità conoscenza della piazza e della Serie A. Dopo aver vinto tutto in Europa col Real Madrid, potrebbe accettare una sfida diversa nella città dove ha lasciato il cuore da calciatore. Nella Capitale potrebbe pure aprire la strada al figlio Davide, suo vice da anni, per un futuro in giallorosso.
E sullo sfondo resiste pure il profilo di alto livello di Massimiliano Allegri, oltre alle new entry Gian Piero Gasperini, di cui si parla da giorni in città. Ma se appunto la Roma non dovesse riuscire a convincere subito uno di questi top, ecco che la soluzione naturale sarebbe proprio quella di Ranieri.
Lui top manager lo è già a tutti gli effetti, per aver conquistato una Premier col Leicester, aver vinto ovunque in Europa, per la rimonta coi giallorossi nel 2010, per aver lanciato tanti giovani campioni e per aver anche salvato il Cagliari la scorsa stagione.