OneFootball
Matteo Rimoldi·13. Mai 2025
🔎 Tocco Pasalic-Koné, FURIA Ranieri! VAR, perché togli il rigore? 😤

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Matteo Rimoldi·13. Mai 2025
Nella sconfitta della Roma per 2-1 in casa dell'Atalanta, la scena se l'è presa Sulemana con il gol Champions, ma anche la furia di Claudio Ranieri per un rigore prima fischiato e poi revocato dopo la consultazione al VAR per un presunto contatto tra Pasalic e Koné.
Cosa è successo? Procediamo con ordine. Ecco la ricostruzione di Gianpaolo Calvarese: "È vero che il centrocampista croato sbaglia l’intervento ed è in ritardo, ma poi pianta il piede a terra fermandosi in tempo e non affondando il contrasto. Si genera per dinamica un contatto, con il ginocchio di Koné che colpisce la gamba dell’avversario, ma la sensazione è che sia troppo lieve per un penalty".
Ciò che fa discutere, però, è stata la chiamata del VAR. Da regolamento è stato corretto l'intervento? Lo ha chiesto mister Ranieri in conferenza stampa e furibondo si è rivolto a Rocchi (designatore arbitrale): "Ma io chiedo, il rigore c'è o non c'è? Ci hanno sempre detto che il VAR interviene solo in caso di errore chiaro, l'arbitro ha dato rigore e il VAR non doveva intervenire. Non c'è linearità di giudizio, io sono sicuro che Rocchi lo dirà a chi di dovere. Si vede chiaramente che Pasalic tocca il ginocchio di Manu Koné, una volta che ha dato il rigore il VAR non può intervenire".
Il tocco, seppur lieve, c'è stato. Tutti allineati tranne Luca Marelli, e il suo intervenuto manda su tutte le furie l'allenatore giallorosso. "Abbiamo viste le immagini più volte - ha dichiarato subito dopo il match la voce tecnica di DAZN -. E ho detto subito che Sozza sarebbe stato richiamato perché il contatto tra Pasalic e Koné non c'è. Sembra che ci sia ma in realtà il contatto non c'è".
Bastano poche parole per far perdere la calma apparente di Ranieri: "Ah il contatto non c'è? Va bene ho capito tutto dai. Ma si vede proprio il contatto ma come fa a dire di no? Mi dica come fa a dire no. Pasalic non tocca palla, si pianta e tocca solo il mio giocatore. Lo stiamo vedendo, come fa a dire di no? La ringrazio. Buonasera".
L'allenatore della Roma interrompe e lascia l'intervista stizzito: quelli persi a Bergamo sono punti importanti, ma la sua furia non si basa su una sconfitta che poteva anche starci. Perché è intervenuto il VAR? QuestO è il tema principale. Sono attesi chiarimenti. Per il momento, però, una cosa è certa: manca uniformità.