Calcionews24
·5 January 2025
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Salvatore Bocchetti ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta del Monza contro il Cagliari. Di seguito le sue parole.
PARTITA – «Oggi salvo solo i primi minuti. È stato fatto un passo indietro rispetto a Parma. In questo momento non possiamo permettercelo, siamo di fronte ai nostri tifosi. È una sconfitta dura da accettare. Dopo il primo gol è entrata paura, timore di essere già stati in vantaggio. Ho detto subito che serviva coraggio. Sull’1-0 potevamo essere più cattivi. Nel secondo tempo giocare in 10 non è semplice, anche quello non ci ha aiutato. Bisogna accettare la sconfitta perché davanti ai nostri tifosi ci tenevamo tanto e di regalare una gioia, se lo meritano».
ROSA E VOGLIA DI SALVARSI – «I ragazzi li vedo, ci parlo tutti i giorni e li analizzo. In base a quello scelgo. È il momento che non c’è più niente da perdere, chi non se la sente di restare alzi la mano. Servono 11 che combattono e che danno tutto per la maglia, non abbiamo più tempo per perdere. Bisogna prima di tutto essere uomini e poi dare tutto. Abbiamo 19 gare, bisogna dare tutto. Chi c’è, c’è. Chi non c’è può starsene anche fuori. Vanno fatte delle valutazioni e guardarsi negli occhi. Non siamo retrocessi, ci mancano 19 partite. Ci credo. Io ci credo veramente, però bisogna che tutti diano di più, me in primis sicuramente».
ERRORI – «Abbiamo sbagliato un’uscita sul contropiede, c’è stata una disattenzione. Adesso non voglio dare colpa a nessuno, non aiuta star qua ad analizzare gli errori individuali. Bisogna tutti scavare dentro se stessi e trovare la chiave giusta per uscire da questo periodo. Ho tanta fiducia nei ragazzi, quello che sento e vedo io in allenamento è questo. Insieme bisogna trovare qualcosa che ci dia il via per ripartire».
COSA É MANCATO – «C’è stato qualche passo indetro rispetto a Parma. La cattiveria è quello che è mancato. Bisogna fare tutti qualcosa in più di quello che si fa. Sta a me trovare la chiave giusta per questi ragazzi. Lo spirito dev’essere quello di una squadra che può giocare con tutti».