Bologna, Ferguson: “Avevo già perso una finale in Scozia. Questo trofeo è incredibile” | OneFootball

Intervenuto in conferenza stampa al termine della partita, Lewis Ferguson ha parlato dell’emozioni della vittoria della Coppa Italia.

Il Bologna è tornato ad alzare un trofeo. La squadra di Vincenzo Italiano, grazie alla vittoria per 1-o contro il Milan, si è aggiudicata la terza Coppa Italia della sua storia. Tra i protagonisti della partita, oltre a Ndoye autore del gol decisivo, c’è sicuramente Lewis Ferguson, centrocampista capitano dei rossoblù.

Bologna, Ferguson: “Vogliamo spingere ancora di più”

Com’è ora lo spogliatoio? “Abbiamo fatto una bellissima partita, siamo stati dominanti con la palla e abbiamo avuto più occasioni. Meritiamo questo trofeo, è davvero incredibile per tutta Bologna“.

Eravate tosti sia con che senza palla. “Ci siamo preparati come per tutte le altre partite, come anche la scorsa settimana prima di giocare a San Siro. Lì abbiamo perso, giustamente, e nello spogliatoio ci siamo parlati: non eravamo contenti. Da lì tre-quattro giorni di allenamento fatto bene e nel modo giusto per vincere. Serata bellissima”.

Quanto ha contato l’esperienza in Champions League di quest’anno? “Lì siamo cresciuti tanto. E stasera era come una partita di Champions… Adesso abbiamo un po’ più di esperienza e anche in quelle 8 partite avevamo fatto bene”.

Siete diventati grandi? “Se lo dite voi… Da quando sono qua ogni anno siamo cresciuti, alzando il livello di gioco e del lavoro. Lo scorso abbiamo fatto la storia andando in Champions, oggi con la Coppa Italia: siamo contenti, ora vedremo di spingere ancora di più”.

Che sensazioni ha provato a fine match, ripensando all’infortunio? “Ovviamente ho sofferto un infortunio grave, lavorando tanto in quei mesi. E poi mi sono rifatto male ancora… L’anno è stato difficile ma ora sono contento. Stasera abbiamo giocato una partita storica”.

Nuove prospettive. “In Scozia ho giocato una finale e l’ho persa. Stamani ho rivisto quella partita, usandola come motivazione per stasera. Significa tanto”.