Juventusnews24
·29 December 2024
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·29 December 2024
(inviato all’Allianz Stadium) – Raffaele Palladino ha parlato in conferenza stampa dopo Juve Fiorentina, valida per la 18ª giornata di Serie A 2024/25.
RIPRESA LA PARTITA CON CARATTERE – «È un aspetto importante. Dopo due sconfitte mi interessava la prestazione, contro un grande allenatore e in questo stadio. Mi interessava fare una prestazione vera. Le sconfitte non ci spostano, si passa troppo da una parte all’altra, ci vuole equilibrio. I ragazzi han fatto una grande prestazione: se vogliamo trovare qualcosa che non è andato, l’approccio non è stato dei migliori. Ma riprenderla due volte con questa squadra è importante, dedichiamo questo risultato positivo ai tifosi che ci han dato carica e a Bove che era con noi».
CARICA DEI TIFOSI – «Io quel tifoso che ha fatto quel discorso l’avrei fatto giocare titolare questa sera. Mi ha dato una carica… Questo è il nostro spirito, noi abbiamo avuto sempre questa cattiveria e questa foga. Loro a centrocampo avevano Thuram, Locatelli e Koopmeiners, mi son piaciuti tutti i nostri. La Juve poteva fare il terzo gol ma siamo stati in gara fino alla fine e quel tiro di Sottil è stata una liberazione. Abbiamo tirato tutti insieme quel tiro».
SCONTRI DIRETTI – «A volte si danno dei giudizi troppo critici nelle sconfitte e troppi elogi nelle vittorie. Bisogna essere equilibrati. Stiamo facendo di più delle aspettative ma vogliamo continuare a misurarci con grandi squadre. Sono venuti qui a giocarsela con grandi squadre».
SCONTRO DIRETTO CON IL NAPOLI – «Ci arriviamo con grande entusiasmo. Questo punto ci dà grande carica, i ragazzi li ho visti felici perché il pareggio di oggi è positivo. Affrontiamo un’altra grande squadra e siamo pronti nel nostro stadio, non vediamo l’ora, sapendo di essere bravi in cosa metterli in difficoltà».
COSA SI ASPETTA DAL 2025 – «Mi auguro che i ragazzi continuino così, con energia e voglia. In questi ultimi due mesi non ci siamo mai allenati, giocando ogni 3 giorni non riesci ad allenarti bene. Mi aspetto una crescita. Vogliamo continuare a crescere, a stupire. Siamo lì in alto, ci confrontiamo con grandi squadre e mi interessa crescere come mentalità anche».
MERCATO DI GENNAIO – «Il mercato di gennaio è molto lungo, ci sono tante partite anche. Nel mercato di gennaio a Monza preferivo fare poco e fatto bene. Chi ha bisogno e vuole andare a giocare deve farlo, anche se io i miei giocatori li vorrei tenere tutti».
COLPANI – «Sta facendo bene fino a 75/80 metri. Con sacrificio, rientro, fa un’ottima mole di gioco, ma gli manca la scelta, l’ultimo passaggio. Devo essere bravo io a farlo migliorare in questi aspetti ma ho grande fiducia in lui».
PARISI – «Io spero di sì perché stasera ha fatto una grande partita. Gosens ha avuto un po’ di influenza e poi sapevo che Conceicao poteva giocare lì e quindi per caratteristiche Parisi poteva sposarsi bene con lui. È stato uno dei migliori in campo».
THIAGO MOTTA – «Ci salutiamo sempre con affetto e ci diciamo che ci vogliamo bene. Non parliamo di cosa tattiche. Lo stimo come allenatore e come persona. Non mi aspettavo una Juve diversa. È prima per possesso palla, giocano 4-3-3 a volte ruotano 4-2-3-1 ma credo che siamo stati davvero bravi a fare una buona prestazione e limitare una Juventus molto forte. Abbiamo corso un po’ di rischi ad accettare duelli uomo contro uomo tutto campo».