Cremonese, le prime parole di Corini: “La squadra deve essere aggressiva. Ragiono sull’occupazione degli spazi più che su un modulo” | OneFootball

Il nuovo allenatore della Cremonese Eugenio Corini, subentrato a Stroppa, ha rilasciato le sue prime dichiarazioni. Le apprendiamo da cuoregrigiorosso.com.

“Ho visto la squadra da vicino, ero presente con il mio staff contro lo Spezia. Essendo a casa segue tutte le situazioni che posso. Qui c’è un potenziale enorme. Ho incontrato i ragazzi e ho iniziato a responsabilizzarli tutti. Quando c’è pressione è positivo, ma è necessario saperla gestire. Modulo e giocatori? Non dobbiamo pensare che un solo giocatore possa far vincere o perdere una partita. Più che ad un modulo penso ad un qualcosa di diverso. Penso a come occupare gli spazi, ma non vado oltre. Questo è l’unico vantaggio che posso avere sulla Juve Stabia. Vandeputte è un giocatore evoluto, che ci può aiutare. Mancano Castagnetti e Johnsen, Vazquez è un giocatore importante e può giocare ovunque. Il gruppo è coeso, dobbiamo avere una mentalità forte. La squadra deve essere aggressiva e con la voglia di affrontare le situazioni. Vincere un campionato significa vincere le partite in casa, dobbiamo scrollarci di dosso la pressione e ritrovare equilibrio in difesa.”