Festa: «Non ha senso far giocare Mina e Luperto se non stanno bene! Sulla salvezza dico questo» | OneFootball

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·15 May 2025

Festa: «Non ha senso far giocare Mina e Luperto se non stanno bene! Sulla salvezza dico questo»

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Gianluca Festa oggi è stato ospitato da una trasmissione radiofonica per un’intervista. Ecco di cosa ha parlato l’ex allenatore del Cagliari

Gianluca Festa oggi è stato ospitato dalla trasmissione radiofonica “Il Cagliari in diretta”, il tutto sulle frequenze di Radiolina. L’ex allenatore del Cagliari ha parlato di diversi temi tra cui il futuro di Davide Nicola, il nuovo stadio della società sarda e vari singoli calciatori rossoblù. Le loro parole:

VENEZIA E SALVEZZA – «Cagliari-Venezia? Una partita importante anche se penso che la salvezza sia già acquisita, le altre squadre non penso faranno abbastanza punti, detto questo serve fare un punto per avvicinarsi alla matematica. Penso che domenica possano vincere i rossoblù di Nicola. Non si dovrebbe mai pensare di esserci già arrivati, c’è stato un calo psicologico: si è visto che la squadra non ha avuto le forze per lottare. Se la squadra si salverà si dirà che si è fatto quello che si doveva ma venti sconfitte sono troppe. In alcune partite si è vista una squadra ben messa in campo ed in altre no».


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PRIMAVERA – «Grande lavoro per la vittoria della Coppa Italia Primavera, con questo traguardo i ragazzi potranno crescere. Serve aiutarli a portarli al livello della prima squadra o a fargli fare una carriera nel mondo del calcio! Questa vittoria è stata qualcosa di storico per il Cagliari, è stata la prima».

TIFOSI – «Città? Da quando c’è stato il ritorno Ranieri le persone sono tornate allo stadio, ha creato qualcosa di speciale; la gente ha sempre avuto grande attaccamento. E’ una cosa bellissima, i tifosi del Cagliari sono tra le migliori realtà, meritano un nuovo stadio in base alle loro esigenze!».

LIVELLO DELLA SQUADRA – «La salvezza si deve raggiungere per com’è stata costruita la squadra, ma le tante vittorie lasciano l’amaro in bocca. A fine stagione la società valuterà giocatori ed allenatore, Nicola secondo me ha fatto il massimo. Anche la squadra non poteva fare di più, ma al livello di gioco ha fatto a volte bene e altre no. Secondo me su certi giocatori si sono fatti degli errori di valutazioni, va cambiato qualcosa per ripartire, alcuni potrebbero fare al massimo panchina in Serie A!».

SINGOLI GIOCATORI E CALCIOMERCATO – «Caprile va riscattato, ha fatto molto bene; Per Piccoli e Adopo vale lo stesso discorso. Luvumbo deve ancora fare il salto ed avere continuità, bisogna cambiare qualcosa tra difesa e centrocampo secondo me! Luperto ha fatto abbastanza bene ma la linea difensiva quest’anno non mi è piaciuta, vanno fatti dei cambiamenti».

DIFESA- «Se non stanno bene non ha senso far giocare Mina e Luperto (le loro condizioni), non puoi fare come gli attaccanti usandoli solo 50 minuti. Meno gioca un difensore e peggio è, se non stanno bene non bisogna farli giocare per poi sostituirli nella ripresa».

VENEZIA – «Il Venezia verrà a giocarsi la salvezza con una vittoria com’è giusto che sia, noi avremmo dietro un pubblico ottimo. Il Cagliari ha la forza per vincere, salvarsi e poi provare ad andare a Napoli per fare lo sgambetto alla squadra di Conte».

SERIE A- «Il livello è basso nel nostro campionato, alcune partite in Serie A sono state ridicole quest’anno. E’ stato così anche per Cagliari-Monza che ho visto dal vivo, non si riuscivano a fare due passaggi di fila».

IL MIO FUTURO – «Non bisogna mai perdere tempo nella vita, in questo periodo di attesa sto allenando la pazienza cercando di migliorarmi. Mi guardo attorno».

COMO, RICORDI, UDINESE E PRONOSTICO – «Ora c’è un Como diverso dal mio, sono una realtà assurda con una grande società a differenza della mia. Scuffet con il mio Como non fece una bella stagione, contro il Cagliari avevamo fatto una bella partita ai tempi. Il Cagliari ha affrontato in modo sottotono il Como, ci sono tanti rimpianti come nella partita giocata con l’Udinese. Peccato perché la squadra ha carattere per lottare per la salvezza ma a volte è mancato qualcosa. Io darei fiducia a Nicola come la darei a Zortea, deve continuare; sono state fatte scelte sbagliate nella costruzione della squadra, non so se c’entri anche lui in questo. Cagliari-Venezia finisce 2-0 per me».

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