Fiorentina, Palladino a rischio esonero? C’è ancora fiducia, ma… | OneFootball

La Fiorentina deve riprendersi dal momento no per non compromettere una stagione finora positiva: Palladino non è ancora in bilico.

La Fiorentina sta vivendo un momento decisamente negativo in Serie A. Dopo tre successi consecutivi culminati con la grande e convincente vittoria per 3-0 nel recupero contro l’Inter, i ragazzi di Palladino sono caduti nelle ultime tre uscite di campionato. Tre ko pesanti contro Inter, Como e Verona (all’ultimo) che allontanano la Viola dalla zona Champions e alimentano i dubbi su Palladino. Il tecnico, infatti, in questi primi mesi alla guida della Fiorentina si è reso protagonista di cavalcate straordinarie ma anche di periodi di down. E sono proprio queste “continue” montagne russe a preoccupare. Secondo l’edizione fiorentina di Repubblica, al fischio finale sono circolate voci su un possibile esonero di Palladino, tuttavia, sembra prematuro considerare questa opzione soprattutto perché la stagione Viola è in linea con gli obiettivi stagionali. L’amarezza, però, è tanta giustamente.

Palladino deluso e triste: le sue parole dopo il ko di Verona

Poco dopo il ko per 1-0 rimediato all’ultimo secondo sul campo dell’Hellas Verona, Raffaele Palladino si è presentato in conferenza stampa visibilmente deluso e triste. “In questo momento bisogna stare zitti, bocca chiusa e pedalare. Sono il primo responsabile quando le cose non girano – ha dichiarato l’allenatore in conferenza stampa -. Ci manca un po’ di serenità, dispiace, vogliamo tutti quanti uscire da questo momento. Chiediamo scusa ai nostri tifosi, volevamo regalargli una gioia ma non ci siamo riusciti”. La fiducia del club però non manca, e proprio da questo deve ripartire l’ex Monza: “Sento la fiducia della società e dei miei calciatori. Devo cercare il modo per uscire da questa situazione. Oggi le cose non girano come vorrei“. Da oggi la squadra riprenderà gli allenamenti, con la partita di venerdì al Franchi contro il Lecce che diventa fondamentale anche per il futuro del mister.