DirettaCalcioMercato
·19 March 2025
Germania, Nagelsmann: “Speriamo di fare felici tanti tedeschi. Donnarumma? È un portiere con grandi qualità”

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·19 March 2025
Il commissario tecnico della nazionale tedesca Julian Nagelsmann ha tenuto una conferenza stampa in vista della gara di domani contro l’Italia.
La gara di andata dei quarti di finale di Nations League è sempre più vicina. Si tratta di un test molto importante sia per l’Italia ma anche per la Germania la quale può confermare le buone impressioni trasmesse nelle precedenti sfide. Il tecnico della nazionale teutonica Nagelsmann ha voluto analizzare e prevedere le possibili insidie e difficoltà a cui dovrà sopperire.
Ci saranno tanti tedeschi.
“Abbiamo un dato molto positivo, siamo contenti. Penso che siano contenti di come sta giocando la nazionale, le partite destano sempre grande interesse e speriamo di fare felici tanti tedeschi”.
Baumann porterà la maglia umero 1, per quanto tempo è deciso che sarà il portiere titolare?
“Prima di tutto vorrei sottolineare che Alex Nubel si è comportato molto bene, ha preso lui stesso la decisione. Penso che sia un atteggiamento molto positivo, è la seconda volta che gli viene dato un messaggio positivo, dall’Europeo, e sarà ancora il secondo portiere. Noi sapevamo che dovevamo prendere una decisione, sono due portieri che stanno facendo bene: Baumann è stato più continuo, ma non è stata una decisione semplice. Abbiamo comunicato a entrambi che volevamo fare questa scelta, vedremo chi giocherà con l’Italia e poi come andare avanti per quanto riguarda questo ruolo”.
Goretzka è tornato tra i convocati dopo tanto tempo, può essere titolare domani?
“Per quanto riguarda i giocatori di movimento dobbiamo prendere delle decisioni, ci sono molti fattori da considerare. Facciamo attenzione alle prestazioni che vengono fornite attualmente e a come possono adattarsi a quel che abbiamo nel nostro gruppo. Leon a livello sportivo sta facendo molto bene con il Bayern Monaco: può avere lo stesso ruolo qui da noi. Sta giocando in maniera più libera con il Bayern, può andare anche più avanti e sta facendo molto bene, offrendo buone prestazioni. Per questo l’ho convocato”.
Quanto sarà importante Musiala, viste le assenze di Havertz e Wirtz? In Bundesliga è tra i giocatori che subisce più falli…
“Le ultime settimane non sono state molto semplici, ma ha anche rinnovato il contratto e dobbiamo guardare anche la pressione che viene esercitata su ogni giocatore, in base alle sue caratteristiche. Musiala ha grandissima qualità, anche caratteriali. Non deve prendersi più responsabilità pensando alle assenze. Quanto ai falli, prima di tutto questo è un complimento: molti possono fermarlo solo facendo fallo, ha una grande capacità nel dribbling e io ho sempre detto che ci sono dei momenti in cui dovrebbe prendere meno rischi, anche per tutelarsi a livello di salute. Io spero che rimanga in salute nonostante questo tipo di falli”.
Kimmich gioca a centrocampo con il Bayern, mentre domani farà il terzino destro.
“Per ora continuerà a giocare come terzino destro, perché abbiamo analizzato le partite dell’europeo in maniera obiettiva e devo dire che è stato il miglior terzino in circolazione. Ha fatto bene anche durante le fasi preliminari di Nations League: può dare un grande contributo in partita in quel ruolo. Poi bisogna fare le giuste riflessioni, pensando a chi può giocare a centrocampo se lui gioca sulla destra. Così come chi può giocare da terzino destro se lo spostiamo a centrocampo. In base alle poche sedute che abbiamo fatto, a mio avviso è il giocatore più adatto a giocare in quel ruolo e non vedo motivi per spostarlo”.
L’Italia ha Donnarumma, giovane e con grande esperienza. C’è da imparare?
“Io credo che abbiamo dei talenti di livello a livello giovanile, specialmente i porteri. Bisogna anche vedere le società quanto coraggio abbia nel lanciare portieri giovani. In quella posizione serve più coraggio rispetto ai giocatori di movimento, non è un ruolo facile. Donnarumma è un giocatore che ha avuto allenatori che gli hanno dato la fiducia necessaria, ovviamente ha grande talento e fisicità, ma ha avuto bisogno di essere schierato altrimenti non avrebbe potuto mostrare il suo talento. Anche in nazionale ha l’aiuto di Buffon, che può dargli grandi consigli. Noi dobbiamo anche avere il coraggio di far giocare i portieri giovani che abbiamo. È attraverso gli errori che si cresce, non bisogna criticare troppo i giovani se sbagliano. Ma dargli il tempo di crescere anche attraverso gli errori”, ha poi concluso Nagelsmann.