Il Modena supera il Catanzaro e si allontana dalla zona calda: Iemmello non basta, Magnino e Gliozzi firmano il 2-1 del “Braglia” | OneFootball

Il Modena batte 2-1 il Catanzaro al “Braglia” nel 31° turno del campionato di Serie B, ottenendo tre punti di cruciale importanza per allontanarsi – forse definitivamente – dalla zona calda e riaccendere le speranze playoff. Passo falso che, al contrario, costa ai calabresi non soltanto il momentaneo sorpasso al quarto posto della Cremonese ma, al contempo, anche il rischio di essere agganciati domani al quinto dalla Juve Stabia, impegnata a Cesena.

Modena-Catanzaro: la cronaca

Primo tempo

Avvio di gara dai ritmi molto blandi, il Modena prova gradualmente a prendere il pallino del gioco e, al 15′, collaziona la prima grossa chance della partita: Caso imbuca dal centro verso il cuore dell’area per l’accorrente Palumbo il quale però cicca clamorosamente la sfera sul più bello.

Il fantasista tenta maggior fortuna sul successivo calcio d’angolo, dato che la difesa giallorossa si era rifugiata in corner, ma il suo tentativo con il mancino trova Iemmello sulla traiettoria.

A trovare il goal del vantaggio al 27′ sarebbe il Catanzaro: Ilie semina il panico nella difesa emiliana e serve Iemmello, Re quest’ultimo serve un cioccolatino a Buso che lo stesso ex Lecco deposita in rete, prima che il Sig. Perenzoni annulli però tutto per offside iniziale del capitano giallorosso. Azione bellissima, ma purtroppo per gli ospiti è tutto vano.

Alla mezz’ora bel guizzo di Di Pardo che serve Palumbo con un intelligente pallone dietro: l’ex Ternana carica il sinistro da appena dentro l’area, ma la sua conclusione non prende il verso giusto venendo facilmente bloccata da Pigliacelli.

Al 33′ i Canarini la sbloccano: Iemmello non aggancia un brutto passaggio di Scognamillo sulla trequarti giallorossa, Palumbo manda quasi in porta Di Pardo, su cui è provvidenziale la chiusura in scivolata dello stesso ex Trapani, prima che Magnino di gran carriera sulla ribattuta buchi però Pigliacelli con un preciso destro sul secondo palo. 1-0!

Prima frazione che scivola via senza ulteriori particolari sussulti.

Secondo tempo

Un cambio per il Modena e due per il Catanzaro a inizio ripresa: Gliozzi rileva uno spento Pedro Mendes, Cassandro e Compagnon sostituiscono invece Situm e Quagliata, con Caserta che cambia dunque i due esterni.

Pochi minuti e l’ex Pisa avrebbe subito l’opportunità di timbrare il cartellino: azione stellare della trequarti gialloblù che vede Palumbo mettere in porta magistralmente il compagno il quale, tutto solo davanti a Pigliacelli, perde forse l’attimo finendo a terra e invocando un calcio di rigore per presunto fallo di Brighenti. Per il direttore di gara però si tratta di simulazione, tanto da infliggere il cartellino giallo all’attaccante di Paolo Mandelli.

Il Catanzaro fa di più nella prima parte di secondo tempo contro un Modena arroccato dietro e, al 65′, trova il goal del pareggio: tiro dal limite di Scognamillo intercettato da Iemmello, il quale batte poi da due passi Gagno. La rete viene inizialmente annullata per offside del capitano giallorosso e convalidata solamente dopo diversi minuti di revisione da parte del VAR: alla fine, però, si evince come sia stato Cotali a tenere in gioco l’avversario.

I padroni di casa non ci stanno e si ributtano subito in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, che ci mette appena due minuti ad arrivare: angolo chirurgico di Palumbo e colpo di testa di Gliozzi, abile a sfuggire alla marcatura di Scognamillo e Bonini e a ribadire nel sacco di testa.

Caserta butta dentro Seck e Biasci, ma nel mezzo sono ancora gli emiliani ad andare a un passo dal goal: Battistella, anch’egli da poco entrato, calcia meravigliosamente con il destro centrando un clamoroso palo.

Al 90′ squillo degli ospiti: cross dalla sinistra di Bonini, Biasci anticipa di testa Magnino ma non riesce a inquadrare per poco il primo palo. L’assalto finale del Catanzaro non porta ai frutti sperati: termina 2-1 per il Modena al “Braglia”.