Inter News 24
·27 February 2025
Infantino dichiara: «Sono italiano e tifoso dell’Inter. Bayern? Ho imparato a temerlo»

Inter News 24
·27 February 2025
Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha partecipato alla serata di gala organizzata dal Bayern Monaco per celebrare il 125° anniversario del club. Durante la sua presenza, il presidente ha colto l’occasione per esprimere la sua ammirazione nei confronti della storicità e del successo del Bayern Monaco, ma ha anche menzionato l’Inter, il club di cui è tifoso da sempre.
L’ELOGIO AL BAYERN – «Innanzitutto congratulazioni al Bayern: 125 anni meritano di essere festeggiati! È un grandissimo onore essere qui, in un club che ha fatto tantissimo per il calcio tedesco, europeo e mondiale – le sue parole riportate da Sport1 -. Un club che ha lasciato il segno anche nella Coppa del Mondo: nel 1954, quando la Germania vinse il primo Mondiale, c’era un giocatore del Bayern, Hans Bauer, poi nel 1974 la squadra con Franz Beckenbauer, Uli Hoeneß, Sepp Maier, Gerd Müller e ‘Katsche’ Schwarzenbeck e dal 1982 almeno un giocatore del Bayern è stato rappresentato in ogni finale della competizione».
SULL’INTER- «Sono italiano e tifoso dell’Inter, ci sono stati molti legami tra i due club: Karl-Heinz Rummenigge, Lothar Matthäus, Jürgen Klinsmann hanno giocato in nerazzurro, così come Andy Brehme. Avevo 18 anni quando ci fu la sfida Inter-Bayern di Coppa Uefa: nella gara di andata i nerazzurri vinsero 2-0 a Monaco, quindi alcuni di noi decisero di andare a Milano. Non dimenticherò mai cosa è successo dopo: 80mila persone allo stadio, l’atmosfera era fantastica, ma poi è arrivato il Bayern. All’intervallo il punteggio era già 3-0 e Aumann giocò la partita della sua vita! È lì che ho scoperto cos’è il Bayern. Dal 1988 ho capito cosa significa questo predominio del Bayern, ho imparato a temerlo il Bayern».
Live