DirettaCalcioMercato
·30 April 2025
Inter, Marotta: “Vogliamo investire per il futuro. Inzaghi? La sua presenza si fa sentire”

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·30 April 2025
Durante il pre-partita di Barcellona-Inter, il dirigente sportivo dei nerazzurri Marotta ha voluto analizzare le possibili insidie che i suoi ragazzi dovranno affrontare nella sfida odierna.
La gara di stasera non è solamente una semifinale di Champions League ma una prova di maturità per i ragazzi di Inzaghi. L’Inter deve reagire alle recenti batoste subite in Coppa Italia con il Milan e in campionato. Sono tre le sconfitte consecutive, un risultato inusuale per i nerazzurri. La compagine di Milano deve dimostrare la sua forza in uno dei match più significativi e in uno dei momenti più nevralgici della stagione. Marotta ha cercato di alleviare la tensione soffermandosi nel pre-partita sulla stagione dell’Inter e sugli obiettivi futuri
Che sapore ha questa partita?
“L’importante è essere presenti in questo contesto, sono rimaste 4 squadre in Champions e noi ci siamo. Non vogliamo fare le comparse ma i protagonisti, oggi è il primo tempo e l’importante è rimanere in partita e non perdere la quadra contro un avversario talentuoso. La nostra squadra può fare una bella partita”.
Inzaghi rimarrà comunque il vostro allenatore?
“Di Inzaghi non bisogna guardare le settimane ma gli anni. Sono stati straordinari per il club ed è merito suo, come fare a rinunciarci? In questo mondo tutto brucia velocemente e invece qui abbiamo creato un gruppo solido in cui la sua presenza si fa sentire”.
Il mercato porterà a una rivoluzione?
“Più che di rivoluzione parlerei di evoluzione. Il nostro processo evolutivo è partito anni fa, tenendo conto anche di grandi difficoltà economiche. Abbiamo fatto di ogni necessità virtù mettendo insieme una parte sportiva di livello e qualità, con meriti in primis all’allenatore. Ci troviamo davanti a un finale di stagione in cui i ricavi saranno aumentati: questo ci inorgoglisce, ma nello sport è determinante vincere. Vogliamo investire su profili che possano rappresentare un patrimonio presente e futuro. Senza magari gli svincolati dall’ingaggio alto. Fermo restando che questo gruppo però è già un punto di partenza”.