Inzaghi Inter, l’eventuale spareggio scudetto cambia la gestione verso la finale di Champions: il tecnico ha 4 carte da giocarsi | OneFootball

Inzaghi Inter, l’eventuale spareggio scudetto col Napoli cambia la gestione verso la finale di Champions col PSG: il tecnico ha 4 carte da giocarsi

Simone Inzaghi aveva in mente un piano che prevedeva la gestione delle energie dei suoi titolarissimi in vista della finale di Champions League del 31 maggio a Monaco di Baviera tra la sua Inter e il PSG. Tuttavia questi piani, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, sono costretti a cambiare per via del finale di stagione in Serie A. Dopo il pareggio del Napoli col Genoa, infatti, l’eventualità di uno spareggio con i partenopei per decretare lo scudetto in caso di arrivo a pari punti si fa sempre più concreta e, per tale ragione, l’ultimo turno di campionato potrebbe essere anticipato a giovedì 22.

INZAGHI INTER – «È assai probabile – per non dire scontato – che l’ultima giornata si giochi in un giorno infrasettimanale, presumibilmente giovedì. E quindi Lazio e Como saranno due gare divise solo da 96 ore. Inzaghi deve ballare tra l’esigenza di gestire le energie, quella di portare in condizione tutti in ottica Champions e allo stesso tempo la necessità di fare risultato. Con alcuni uomini che hanno già saltato la partita di Torino e dunque hanno bisogno di giocare. Peraltro, lo stop eventualmente lungo tra giovedì 22 e sabato 31 sarebbe da trattare con attenzione, perché stare fermi per troppo tempo non è una buona cosa. In ogni caso, Inzaghi ha quattro carte da giocarsi, quattro calciatori a cui chiederà di scendere in campo sempre. Thuram è il primo. Marcus ha già riposato a Torino, contro la Lazio riprenderà il posto lì davanti, con ogni probabilità in coppia con Taremi. Il francese non è in un momento eccezionale di forma, ma la doppia sfida con il Barcellona è stata esemplare: anche quando lontano dal top, è decisivo.

E allora è giusto chiedere a lui i gol per l’ultima accelerazione scudetto. Contro la Lazio ma pure a Como, dove andranno in scena le prove generali della finale di Monaco in coppia con Lautaro. Seconda figura intoccabile: Sommer. Martinez gli ha già dato il cambio con profitto a Torino. Ma con Lazio e Como la porta sarà nuovamente di Yann, l’ultimo idolo dei tifosi dopo la vittoria sul Barcellona. Nel cuore La missione doppietta – scudetto più Champions – richiede anche uno sforzo ulteriore in mezzo al campo. Logico dire che le indicazioni dovranno essere confermate dal campo in questi giorni, ma Barella e Calhanoglu sono pronti. Inzaghi li rimetterà nel cuore dell’Inter domenica contro la Lazio, il terzo posto del centrocampo sarà di uno tra Frattesi – che si avvia verso il recupero – e Zielinski. Inzaghi li farà giocare sia con la Lazio sia a Como, cercando semmai di gestirne il minutaggio. E l’idea di riaprire un file scudetto che veniva considerato ai limiti dell’impossibile stuzzica tutti. Anche a costo di modificare il piano di avvicinamento a Monaco».