DirettaCalcioMercato
·22 May 2025
Juventus, nuovo rinforzo in difesa per il Mondiale per Club? Le parole dell’agente di Rugani

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·22 May 2025
L’agente di Daniele Rugani, Davide Torchia, è stato intervistato da Mirko Di Natale in merito al futuro del suo assistito.
Il futuro prossimo di Daniele Rugani sarà alla Juventus. Il difensore, reduce dal prestito poco fortunato all’Ajax, tornerà in bianconero e sarà a disposizione di Tudor già per il Mondiale per Club. Le parole del suo agente a TuttoJuve.com.
Il bilancio a metà, l’ultima volta, era positivo. Ora, invece, cosa possiamo dire a stagione conclusa dell’esperienza di Rugani ad Amsterdam?
“Il bilancio, a stagione conclusa, è certamente positivo, non era facile e poteva andar molto peggio. Daniele è arrivato in una squadra che aveva già giocato una decina di sfide in stagione, sulle 40 partite in cui è stato a disposizione escludendo gli infortuni è sceso in campo per 26 volte in tutte le competizioni. Le sue performances, riconosciute dall’allenatore e da tutti, sono state di qualità. Ha giocato bene, è stato bravo a capire come si gioca in un calcio differente e, nel contempo, ha portato lì quello che aveva appreso nella Juventus e in Italia. E’ stato uno scambio molto proficuo”.
Poi, da ricordare, che Rugani era il più grande della comitiva di difensori presenti in rosa.
“Lui si è confrontato in un contesto in cui il più vecchio era un ragazzo del 2000, Josip Šutalo. I compagni di reparto come Youri Bass e Jorrel Hato erano più giovani e già nel giro della nazionale, tutti di proprietà dell’Ajax”.
Ora come tornerà alla Juventus?
“Senz’altro arricchito da una conoscenza più approfondita del calcio europeo e degli avversari affrontati di diversa nazionalità. Si è confrontato con una lingua diversa, un modo di vivere diverso, un ambiente differente, un modo di giocare che per un difensore è differente e richiede più partecipazione. E anche un allenatore nuovo, il cui impatto è stato molto positivo. Farioli lo ha sempre considerato un giocatore importante”.
Quanto è dispiaciuto per il titolo sfumato all’ultimo?
“Sì, è molto dispiaciuto. Era una cosa a cui teneva, specialmente perché sarebbe stato il primo italiano a vincere nell’Ajax. Per ora Daniele è il calciatore del nostro paese più presente nel club, è un piccolo record che ricorderà a lungo”.
Non c’è la possibilità che l’Ajax possa parlare con la Juve per cercare di tenerlo in rosa anche l’anno prossimo?
“Forse qualche possibilità di richiesta da parte dell’Ajax poteva nascere con mister Farioli, ma con le sue dimissioni non vedo possibile che possano chiedergli di rimanere. Daniele è un difensore di trent’anni che è nel pieno della sua maturità calcistica ed è ormai in possesso di un ottimo bagaglio di esperienza, l’Ajax però è abituato per mentalità a lanciare i giocatori del 2007 o del 2008. Sono concezioni completamente differenti”.
Noi, l’altro ieri, abbiamo scritto che la Juve sta valutando la sua permanenza per la prossima stagione. Come è la situazione?
“Ci sono buone possibilità che possa giocare il Mondiale per Club con la Juventus, questo lo posso dire. E’ un giocatore bianconero e c’è un contratto in essere, ma le decisioni spetteranno all’allenatore e a chi di dovere. Lui sarà concentrato per la competizione in America, poi ragioneremo di conseguenza”.