Inter-News.it
·28 January 2025
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Kehrer si appresta a scendere in campo a San Siro, dove affronterà il suo fugace (non) passato chiamato Inter. Il difensore tedesco del Monaco oggi rappresenta anche l’esempio di quello che vorrebbe essere una fetta dominante del calciomercato nerazzurro sul modello Oaktree
MILANO – Il nome Thilo Kehrer non dice nulla a tanti interisti. Vederlo nella probabile formazione del Monaco di Adi Hutter a San Siro, per l’ultima giornata della Fase Campionato della UEFA Champions League, non farà affiorare particolari ricordi. Anche perché il classe ’96 tedesco in realtà non ha mai indossato ufficialmente la maglia nerazzurra. Eppure l’Inter fa parte del suo passato. Anzi, a Milano probabilmente è cambiata la storia della sua carriera calcistica. E l’Inter guidata dalla nuova proprietà Oaktree Capital Management seguirà con particolare interesse anche ogni sviluppo di calciomercato sulla scia della curiosa storia nerazzurra di Kehrer.
Stadio “Giuseppe Meazza” in San Siro pronto per Inter-Juventus di Serie A (Photo by Sandro Caramazza/Inter-News.it ©)
AFFARE SALTATO – È il 2015, marzo per la precisione. Il 18enne Thilo supera le visite mediche e firma il contratto che lo legherà all’Inter per i successivi tre anni. Tutto fatto e pronto per essere annunciato in estate, se non fosse che lo Schalke 04 decide di far saltare tutto. Scatta il rinnovo unilaterale del contratto di Kehrer, che è costretto a rinunciare all’accordo con l’Inter per evitare una multa salatissima e soprattutto una lunga squalifica. Dettagli che fanno la differenza. L’Inter, dal canto suo, decide di mollare la presa sul talento tedesco dandola vinta allo Schalke 04 senza nemmeno provare a negoziare un accordo. Non è il momento storico per creare un caso di calciomercato a livello giovanile. L’Inter chiude definitivamente il fascicolo Kehrer e guarda avanti.
Piero Ausilio Direttore Sportivo Inter (Photo by Tommaso Fimiano/Inter-News.it ©)
TAPPE STORICHE – La carriera di Kehrer non si sviluppa in Germania. Dopo una stagione e mezza da co-protagonista in Prima Squadra, il nemmeno 22enne Kehrer lascia la Bundesliga tedesca per la Ligue 1 francese. Arriva la chiamata del Paris Saint-Germain, che versa 37 milioni di euro nelle casse dello Schalke 04. Quattro stagioni tra alti e bassi in Francia gli servono anche per fare presenza fissa nella Nazionale Tedesca, oltre ad accumulare tanta esperienza internazionale. Nel 2022 è tempo di Premier League inglese, così il West Ham valuta 12 milioni il cartellino dell’ormai navigato difensore scuola Schalke 04. Una stagione e mezza, poi il ritorno in Ligue 1. A gennaio 2024 inizia la nuova avventura dell’ancora 27enne Kehrer tra le fila del Monaco, dove è titolare.
Inter HQ – Sede in Viale della Liberazione a Milano (Photo by Onorio Ferraro/Inter-News.it©)
PROFILO INTERESSANTE – Oggi il tedesco Kehrer ha 28 anni. E in occasione di Inter-Monaco a San Siro affronterà per la prima volta la “sua” Inter in una partita ufficiale. Il precedente in amichevole, ai tempi del PSG, non fa testo. All’Inter di Simone Inzaghi un calciatore come Kehrer, anche se “doppione”, oggi farebbe anche comodo. Difensore centrale di piede destro che può giocare anche da terzino a quattro si traduce automaticamente in un potenziale braccetto destro. E visto che Kehrer è in grado di giocare anche da mediano davanti alla difesa, il profilo è quello di un difendente di qualità in costruzione. Un jolly da sfruttare all’occorrenza. In ogni caso dieci anni fa gli osservatori dell’Inter avevano visto giusto su quel talento tedesco… Ed ecco che tutto torna.
Simone Inzaghi in panchina durante Inter-Milan di Serie A (Photo by Tommaso Fimiano/nter-News.it ©)
PROGETTO OAKTREE – L’Inter probabilmente è il grande rimpianto di Kehrer in carriera. Ed è comprensibile. Un sogno finito prima ancora di cominciare… Ma cosa c’entra oggi Kehrer con Oaktree? Semplice. I profili sui quali vuole investire Oaktree per l’Inter sono i talenti come il 18enne Kehrer nel 2015. L’allestimento della seconda squadra Inter Under-23 in Serie C servirà anche a questo. La strada è tracciata. Meglio puntare su un ambizioso Kehrer 18enne che su un acciaccato Francesco Acerbi 37enne. E nelle ultime settimane di simil-Kehrer accostati all’Inter ce ne sono stati tanti: Kehrer a Milano è il passato, Inter-Monaco a San Siro è il presente. Il futuro è l’Inter di Oaktree pronta a valorizzare nuovi talenti da far diventare asset tecnico-finanziari.