LA RASSEGNA STAMPA DI LUNEDÌ 21 OTTOBRE | OneFootball

"Con la pubblicazione delle notizie nella rassegna stampa quotidiana, AC Milan non intende in alcun modo avallarne o confermarne la veridicità".

BALLOTTAGGI E STRAORDINARI (Gazzetta dello Sport) Tomori in ballottaggio per il Brugge, Gabbia no: sta meglio dopo l'affaticamento ma dovrebbe sedersi in panchina. Fofana farà gli straordinari a centrocampo: con lui Reijnders, che sarà fermato dal giudice sportivo per Bologna. Pulisic avrà presto bisogno di un turno riposo: difficile però che resti fuori domani.

THEO E RAFA (Gazzetta dello Sport) Theo titolare in Champions. Probabile con Leão davanti, a formare quella catena sinistra che un tempo faceva invidia all'Europa. A proposito: nella prossima gara, Fonseca potrebbe, per il resto, confermare la squadra che ha vinto l'ultima di campionato. L'allenatore insiste spesso sulla necessità di dare continuità.

L'UOMO DEL MOMENTO (Corriere dello Sport) Pulisic è l'esempio che a Milanello tutti cercano di emulare, 17 gol e 11 assist da quando l'anno scorso ha cominciato a giocare in Serie A, un modello da seguire. Non si è mai risparmiato, sacrificandosi anche in ruoli non suoi pur di aiutare la squadra. Ed è dalle sue prestazioni che il Diavolo vuole ricominciare in Champions.

GABBIA E CALABRIA (Corriere dello Sport) È in forte dubbio Abraham dopo la lussazione alla spalla riportata contro l'Udinese. Sono state escluse fratture ma difficilmente l'inglese sarà tra i convocati: al suo posto il sedicenne Camarda. Proverà a stringere i denti pure Gabbia. La conferma solamente oggi dopo la rifinitura a Milanello. Difficile il recupero di Calabria.

DENTRO-FUORI (Tuttosport) Domani sera a San Siro contro il Brugge, arbitro il tedesco Zwayer, alla prima con entrambe le squadre. Una partita non qualunque, una sorta di dentro-fuori per il percorso in Europa, il Milan se vorrà ambire almeno agli spareggi (dunque un posto fra il 9° e il 24°) dovrà conquistare quattro-cinque vittorie nelle sei partite rimanenti.

LEÃO CARICATO (Corriere della Sera) Chi ha giocato al posto dei titolarissimi ha risposto alla grande: Okafor e Chukwueze hanno finalmente mostrato di cosa sono capaci. La rosa lunga non è un lusso ma una necessità. Domani contro il Brugge in campo Leão dall'inizio, caricato dalla panchina di sabato e desideroso di mettersi in mostra, come lo descrive chi gli sta vicino.

I PUNTI PESANO (Corriere della Sera) Dopo il Lecce, anche per la capolista Napoli arriverà il momento della verità, un ciclo di ferro che determinerà la sua stagione: doppio viaggio a San Siro e nel mezzo l'Atalanta. Quella del Milan si deciderà già domani: se non batterà il Brugge la Champions diventerà un inferno.

IL PUPILLO E IL BULLONE D'ACCIAIO (Il Giornale) Senza alzare la voce, ma con il comportamento. Così si diventa esempi. Come Pulisic, il pupillo di Gerry Cardinale non tanto per le comuni radici USA quanto invece per il gran numero di gol e di assist collezionato dall'ex Chelsea. L'altro è Fofana, 25 anni, è diventato il bullone di acciaio del centrocampo rossonero.

ESPULSIONE DECISIVA (Il Giorno) Milan Futuro crolla all'ultimo posto del girone B, a braccetto col Legnago, sotto gli occhi di Ibrahimović. Rossoneri in vantaggio con un colpo al volo di Bartesaghi. Nella ripresa il patatrac dopo l'espulsione di Ballo-Touré. Bonera: "Fino alla prima espulsione inventata, i ragazzi hanno fatto una grande prestazione".

ROSSONERE RIMONTATE (Corriere dello Sport) La Roma torna in corsa per lo Scudetto. Le giallorosse vincono la sfida contro il Milan in rimonta con il punteggio di 2-1 e approfittano del mezzo passo falso della Juve. Al Tre Fontane, Giugliano e Giacinti cancellano il vantaggio lampo di ljeh, permettendo alla squadra di Spugna di scavalcare proprio il Milan in classifica.

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