PianetaBari
·14 April 2025
Maiello: “Non è facile non giocare, soffro. Data grande risposta, ora spingiamo. Rinnovo? È l’ultima cosa a cui penso”

PianetaBari
·14 April 2025
Tra i protagonisti della fondamentale vittoria contro il Palermo, maturata per 2-1 tra le mura del San Nicola, c’è senza dubbio Raffaele Maiello (clicca qui per leggere la nostra analisi della gara). Vista l’indisponibilità di Benali, il Prof è salito in cattedra dopo diverso tempo sfoderando una buona prova che ha ricordato i fasti di un tempo. Maiello, intervenuto questa sera ai microfoni di TeleBari, ha detto la sua sul match e sul momento del Bari.
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L’ex Frosinone si è espresso così sul ritorno da titolare: «Mi sono sentito bene, non giocando tanto non mi aspettavo di riuscire a reggere i 90 minuti, ma sono contento dell’opportunità e soprattutto della vittoria».
Proprio sulla titolarità che gli è tanto mancata ha insistito Maiello: «Non giocare sicuramente non fa piacere, soffro quando mi alleno tutta la settimana e poi non gioco, ma fa parte del nostro lavoro, sono scelte dell’allenatore che vanno rispettate. Non è facile, ma quando vieni chiamato devi rispondere presente. Non è scontato entrare in ritmo partita e fare bene, soprattutto con i ritmi che si tengono a centrocampo».
Per quanto riguarda il Bari, invece, questo potrebbe essere il momento della svolta: «Abbiamo dato una grande risposta contro il Palermo, era uno scontro diretto e la vittoria ci ha permesso di tornare nei playoff. Dopo la buona prestazione di Catanzaro e questa vittoria, abbiamo tutte le carte in regola per centrarli, siamo sulla buona strada e dobbiamo spingere».
Maiello, inoltre, ha analizzato anche gli aspetti negativi della stagione biancorossa: «Siamo una buona squadra, sicuramente avremmo potuto fare di più. Abbiamo sprecato tanti punti, ma se la classifica è questa allora è ciò che meritiamo. Abbiamo dei limiti anche noi, forse ci manca la capacità di adattarci alla partita e all’avversario. Devi capire subito che partita ti aspetta, e non sempre ci riusciamo. Cerchiamo di essere tanto offensivi, ma subiamo spesso in ripartenza».
Emblema delle difficoltà del Bari, la sconfitta di Carrara paradossalmente ha segnato un cambio di marcia: «Soprattutto nel secondo tempo abbiamo fatto una prestazione al di sotto delle nostre possibilità. Ognuno deve farsi un esame di coscienza in queste situazioni, perdere va bene ma sempre a testa alta. Non siamo stati all’altezza della partita ma ne abbiamo parlato tra di noi e con lo staff».
Infine, qualche spiraglio sulla questione rinnovo: «Il mio contratto scade a giugno, qui mi sento a casa ma in questo momento parlarne non ha senso. Nella mia carriera mi sono sempre guadagnato tutto sul campo, quest’anno purtroppo sta andando così. Vediamo se cambierà qualcosa nelle ultime partite, ma il contratto è l’ultima cosa a cui penso, voglio solo dare il mio contributo quando posso».