Messi sceglie il gol in finale di Champions 2009 come opera d'arte | OneFootball

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·22 May 2025

Messi sceglie il gol in finale di Champions 2009 come opera d'arte

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Il gol scelto dal Lionel Messi che sarà trasformato da Refik Anadol in un’opera d’arte senza precedenti è quello realizzato nella finale di Champions League del 2009 vinta dal Barcellona contro il Manchester United, che sancì il primo Triplete della storia del club catalano.

La scelta di Messi riflette un mix di gesto tecnico, significato emotivo e contestuale. Ha segnato l’apice del suo percorso personale e professionale, in uno degli anni più significativi della sua carriera in termini di prestazioni e risultati: «Ho segnato molti gol che avrebbero potuto essere ancora più belli e preziosi, anche per la loro importanza, ma il colpo di testa nella finale di Champions League contro il Manchester United è sempre stato il mio preferito. Sapevo già quanto fosse speciale il lavoro di Refik Anadol e, dopo aver avuto la possibilità di incontrarci a Miami, sarà emozionante vedere come riuscirà a trasformare un gol, un momento di sport, in un’opera d’arte unica, come quelle che lui crea», ha dichiarato il talento argentino ora all’Inter Miami in MLS.


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Dal lancio della campagna appena dieci giorni fa, il video dell’annuncio condiviso dall’Inter Miami CF Foundation (IMCFF) – e narrato da Morgan Freeman – ha superato le 50 milioni di visualizzazioni in tutto il mondo solo su Instagram, con una portata globale ancora più ampia su altre piattaforme.

I social media erano pieni di speculazioni e sondaggi sui principali mezzi di informazione che si chiedevano: quale gol avrebbe scelto Messi? Il suo secondo gol nella finale di Coppa del Mondo contro la Francia? L’indimenticabile gol della vittoria al 92° minuto al Bernabéu? Lo slalom solitario “alla Maradona” contro il Getafe? Il gol in finale di Coppa del Re contro l’Athletic Bilbao? La scelta ha toccato i tifosi di tutto il mondo. Un gol raro nel repertorio di Messi: un cross preciso di Xavi, un colpo di testa a oltre 2,70 metri di altezza, perdendo una scarpa a mezz’aria e una delle immagini più iconiche della sua carriera: sospeso in aria mentre la palla supera Edwin Van der Sar e va a gonfiare la rete.

Ora, questo momento storico, parte di A Goal in Life – progetto interamente spinto da obiettivi benefici e guidato dalla Fondazione Inter Miami CF – segnerà un’intersezione mai vista prima tra sport e arte e si trasformerà in un’opera unica nel suo genere, che solo una persona al mondo possederà.

Refik Anadol, l’artista contemporaneo rivoluzionario e pioniere noto per aver ridefinito i confini dell’arte basata sui dati, sta utilizzando milioni di punti dati, angolazioni e sequenze di quel gol per creare un capolavoro senza precedenti.

La UEFA, con un gesto generoso, ha concesso i diritti delle immagini di quel gol alla Fondazione Inter Miami CF per consentire la creazione e la condivisione di questo progetto con il mondo. Per rendere l’opera ancora più significativa, Refik Anadol ha incontrato Leo Messi di persona per una conversazione intensa e intima davanti a diverse telecamere, mentre Messi rivisitava quel gol indimenticabile. Il materiale audiovisivo esclusivo, mai pubblicato prima, aggiungerà non solo ricchezza visiva, ma anche profondità emotiva e spirituale all’opera d’arte.

Come afferma Anadol: «Il gol di Leo Messi è più di un momento decisivo nello sport: è una complessa espressione dell’intenzione umana, della memoria e del movimento. Integrando tecnologie di biosensori e sistemi di intelligenza artificiale avanzati, addestrati sui dati di quell’evento unico, stiamo esplorando una nuova frontiera nell’arte dell’intelligenza artificiale, in cui i dati diventano emozione e la memoria diventa forma. Questo progetto riflette il nostro impegno più ampio nel rendere accessibili gli strumenti più avanzati dell’intelligenza artificiale e nel trasformare l’arte in impatto diretto, con tutto il ricavato destinato a sostenere l’equità educativa e le opportunità per i bambini e le comunità bisognose».

La mostra pubblica apre al Christie’s di New York il 15 luglio, data in cui si aprirà anche il periodo per l’asta online internazionale che sarà chiuso una settimana dopo, il 22 luglio. Fonti interne alla casa d’aste leader a livello mondiale suggeriscono che quest’opera unica nel suo genere abbia tutte le carte in regola per una vendita da record.

Il ricavato della vendita andrà a beneficio di diverse organizzazioni no-profit, tra cui la partnership globale tra la Inter Miami CF Foundation e l’UNICEF, che sostiene l’accesso a programmi di istruzione di qualità in cinque paesi dell’America Latina e dei Caraibi.

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