Milan, le prime parole di Bondo: “Questa è una grande squadra, sono un misto tra Gattuso e Seedorf” | OneFootball

Oggi c’è stata la presentazione di Bondo al Milan, con il centrocampista che si è ritenuto contentissimo del trasferimento in rossonero.

La giornata di oggi è stata una giornata di presentazioni per il Milan. Dopo quella di Gimenez martedì, oggi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di Warren Bondo, insieme a Riccardo Sottil. Il centrocampista classe 2003 è approdato alla corte del Diavolo per una cifra totale di 10 milioni di euro, firmando un contratto fino al 2029.

Presentazione di Bondo, ecco le sue prime parole in rossonero

Il dirigente del Milan Zlatan Ibrahimovic, nella conferenza stampa di oggi, ha affermato che Bondo ha qualità nella copertura dello spazio, fa un lavoro sporco che non sempre viene valutato adeguatamente e che sarà un elemento fondamentale per la squadra. Poi ha preso la parola il centrocampista ex Monza e queste sono state le sue parole:

La chiamata del Milan “È una grande squadra, quando mi hanno chiamato ero contentissimo. Qui sono passati giocatori importanti, che mi piacciono molto: Nesta – che ho avuto come allenatore – oltre a Ronaldinho, Pato, Ibrahimović, Seedorf. Voglio ringraziare il Monza e Adriano Galliani, che è come un padre, per avermi permesso di cogliere questa opportunità. Mi ha detto che non mi avrebbe lasciato partire per nessuna squadra, tranne che per il Milan”.

Il gol della scorsa stagione “È stata la mia unica rete al Monza, era nel mio destino. Ho detto alla mia famiglia che volevo solo il Milan, anche in caso di altre offerte. E ora sono qui”.

Ambizioni “Voglio vincere tutte le partite in campionato, coppa e in Europa. L’obiettivo è quello di qualificarci per la Champions e di vincere un trofeo”.

Il ruolo e i consigli di Nesta “Posso giocare da play o da mezzala, per me è semplice. A Monza ho giocato in centrocampi a due o a tre. Il Mister (Nesta, ndr) mi ha detto che sono un mix tra Gattuso e Seedorf, i sei mesi che ho fatto con lui sono stati molto importanti per me. Ha aggiunto che qui è calcio vero, e che devo fare bene”.