FIGC
·22 March 2025
Pala Roma in festa per la qualificazione al Mondiale, ma vince 4-0 il Portogallo. Salvatore: “Vissute comunque emozioni uniche”

FIGC
·22 March 2025
Senza che entrambe avessero l’ansia da qualificazione al Mondiale, Italia e Portogallo regalano ai 1.200 del Pala Roma di Montesilvano un epilogo di Elite Round degno di una partita di assoluto prestigio internazionale. La sconfitta delle Azzurre, che cadono 4-0 per mano delle lusitane, non macchia di certo un grande girone che ha portato Coppari e compagne a qualificarsi alla prima Coppa del Mondo femminile della storia del futsal con una giornata di anticipo. Sotto gli occhi, fra gli altri, di Roberto Menichelli - ex Ct della Nazionale maschile, medaglia di bronzo al Mondiale di Thailandia 2012 e campione d’Europa ad Anversa due anni più tardi - le ragazze di Francesca Salvatore giocano sostanzialmente match alla pari con la super squadra allenata da Conceiçao (tanto che a fine gara il numero di occasioni recita 33 a 27 in favore dell’Italia) meritandosi gli applausi convinti del pubblico anche di fronte a una sconfitta quanto meno immeritata nella sua misura.
SGS Presenti inoltre 300 ragazzi e ragazze delle scuole calcio del territorio, che grazie all’attività di coordinamento con l’SGS Abruzzo hanno partecipato alla festa delle Azzurre, realizzando la coreografia a inizio partita e sostenendo la Nazionale attraverso un tifo corretto con il supporto dello staff del Settore Giovanile e Scolastico: il tutto, nel segno di un sostegno positivo, a favore e non contrario. Un messaggio, questo, che il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC rivolge non solo ai giovani calciatori e alle giovani calciatrici, ma anche a tecnici e dirigenti, sostenendo comportamenti virtuosi.
POST PARTITA La sconfitta non scalfisce il sorriso di Francesca Salvatore che a fine partita commenta: “Al netto del risultato voglio sottolineare ciò che ci ha accolto all’ingresso in campo. Un affetto simile e un pubblico così forse non si vedeva dalla Notte Magica (la prima partita della storia della Nazionale femminile, giocata al Foro Italico di Roma il 25 giugno del 2015, ndr). Questa è probabilmente la vittoria migliore che potessimo ottenere nel nostro percorso di 10 anni che ci ha portato a qualificarci al Mondiale nelle Filippine. Sono state giornate di emozioni uniche, in cui siamo state riempite di amore in un clima di festa. Il risultato probabilmente è un po’ bugiardo, ma ci insegna che dobbiamo concretizzare maggiormente le occasioni che creiamo. Siamo state in partita fino alla fine, con testa, aggressività e fisicità: sappiamo che possiamo ancora migliorare e questo sarà lo stimolo che ci motiverà nei prossimi mesi”.
IL MATCH Parte forte il Portogallo che dopo un minuto un minuto e mezzo crea la prima palla gol con Ana Azevedo: il capitano delle lusitane viene però murata da Sestari. La risposta delle azzurre è immediata: Adamatti trova Coppari che, inseritasi fra le linee ai 10 metri, stoppa e tira alto di poco. Al 3’ è ancora Italia, ma Vanelli non trova Bettioli tutta sola sul secondo palo. Sfumata l’occasione il Portogallo rompe gli indugi: prima Azevedo segna di tacco su invito di Maria e dopo 11 secondi effettivi Janice Silva, lasciata tutta sola in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sfrutta il black out azzurro con il più comodo dei raddoppi. Nel giro di un amen l’Italia è sotto 2-0 e Francesca Salvatore chiama time-out per provare a riordinare le idee. Le Azzurre riprendono il filo del discorso e creano almeno tre nitide palle gol (su una di questa è straordinaria Ana Catarina su Berté), la più clamorosa con Adamatti che colpisce il palo interno a portiere battuto. Il match è equilibratissimo, con l’Italia che va nuovamente a centimetri dall’accorciare le distanze al 16’, ma il destro di Coppari, su invito di Grieco, si alza di un soffio sopra la traversa. Subito dopo, però, è il Portogallo a sfiorare il 3-0: la squadra di Conceiçao è incredibilmente efficace quando si tratta di creare occasioni e il destro di Kika non trova il bersaglio grosso di un nulla. Allo scoccare dell’ultimo giro di lancette ci prova anche Bettioli con un gran mancino a incrociare, ma Ana Catarina in tuffo è insuperabile. Come detto, il Portogallo in ripartenza è micidiale e a 30’’ dall’intervallo Fifò spedisce alle spalle di Sestari la rete del 3-0 con cui si va all’intervallo.
SECONDO TEMPO Nella ripresa l’Italia cerca a più riprese di scardinare la difesa portoghese, ma Ana Catarina è attenta prima su Bettioli e poi su Ferrara: alle Azzurre vengono concessi principalmente tiri dalla distanza, senza mai riuscire a trovare la profondità necessaria per far male a colei che da due anni in fila vince il premio di miglior portiere al mondo. I minuti passano, ma nonostante uno spiccato dominio territoriale, anche in fase di palleggio, la meritata rete non vuole saperne di arrivare. Anzi, arriva la sentenza portoghese: Carol, sugli sviluppi di un corner, trova il tiro vincente dai 10 metri: palla all’angolino e 4-0. Sicuramente, una punizione troppo severa per quanto visto in campo.
Mediagallery
Nazionale Futsal Femminile
ITALIA-PORTOGALLO 0-4 (pt 0-3)
Italia: Sestari, Coppari, Borges, Adamatti, Boutimah; Carturan, Grieco, Mansueto, Vanelli, Bettioli, Ghilardi, Berté, Dal’Maz, Ferrara. Ct Francesca Salvatore
Portogallo: Ana Catarina, Kika, Azevedo, Maria, Moreira; Rocha, Matos, Nunes, Kakà, Carol, Janice, Fifò, Teixeira, Raquel. Ct Luis Conceiçao
Reti: 3’pt Ana Azevedo (P), 4’ Janice (P), 20’ Fifò (P), 19’st Carol (P)
Arbitri: Marijana Oresic CRO, Alice Vevodova CZE, Florentina Kallaba KOS; Crono: Davide Copat ITA
Note: 9’pt ammonita Kika (P), 12’ ammonita Maria (P), 17’ ammonita Borges (I), 8’st ammonita Dal’Maz (I)
IL CALENDARIO DEL GRUPPO A
1a giornata, mercoledì 19 marzo
Ungheria-Italia 1-6
Portogallo-Svezia 9-0
2a giornata, giovedì 20 marzo
Ungheria-Portogallo 1-8
Italia-Svezia 5-4
3a giornata, sabato 22 marzo
Svezia-Ungheria 2-2
Italia-Portogallo 0-4
LA CLASSIFICA DEL GRUPPO APortogallo 9 (+20), Italia (+2) 6, Svezia (-10) e Ungheria 1 (-12)