Pellegrini, l’infortunio non è grave | OneFootball

Corriere dello Sport (L. Scalia) – Sospiro di sollievo. L’infortunio di Lorenzo Pellegrini non è così grave. Gli esami strumentali, svolti nella giornata di ieri, hanno evidenziato uno stiramento al collaterale per il capitano della Roma: un problema che dovrebbe essere risolto nel giro di pochi giorni. Insomma, se tutto andrà nel verso giusto, Claudio Ranieri avrà di nuovo a disposizione il numero 7 per il prossimo impegno in campionato, cioè la trasferta contro l’Udinese, in agenda dopo l’impegno in Europa League nella tana dell’AZ Alkmaar.

Quando è finita Roma-Genoa c’era preoccupazione all’Olimpico. Pellegrini era stato toccato duro in un contrasto e non stava bene: si toccava il ginocchio, era scuro in volto. Per sicurezza, quindi, è stato sostituito all’intervallo, dopo un rapido consulto con lo staff medico giallorosso. Si temeva uno stop di settimane, forse mesi. Sarebbe stata una mazzata in questo momento di rilancio. Bisognava solo aspettare gli esami e incrociare le dita.

I risultati però hanno spazzato via le ansie e le paure: lo stiramento, tra riposo e terapie, potrebbe essere riassorbito in tempo per la sfida di domenica 26 gennaio, lassù in Friuli, che tra l’altro rappresenta l’ultima vittoria in trasferta della Roma (era aprile dello scorso anno quando Cristante segnava un gol da tre punti in extremis). Pellegrini è a forte rischio per la prossima partita di Europa League, in programma giovedì contro l’AZ Alkmaar. Forse sarebbe stato risparmiato ugualmente.