Pogba-Juventus, si tratta l’addio: ipotesi USA per il francese | OneFootball

Pogba-Juventus, si tratta l’addio: ipotesi USA per il francese | OneFootball

Icon: Calcio e Finanza

Calcio e Finanza

·8 October 2024

Pogba-Juventus, si tratta l’addio: ipotesi USA per il francese

Article image:Pogba-Juventus, si tratta l’addio: ipotesi USA per il francese

Paul Pogba, contento per la riduzione della squalifica da parte del Tas di Losanna da quattro anni a 18 mesi, deve ora affrontare la realtà dei fatti: alla Juventus per lui non c’è possibilità di rimanere, sopratutto con il suo contratto da 8 milioni di euro netti a stagione fino al 30 giugno 2026.

Come riporta l’edizione odierna di Tuttosport, la dirigenza bianconera sta portando avanti i colloqui con l’entourage del centrocampista francese per trovare un accordo fra le parti che porti alla rescissione del contratto. Da una parte la Juve si libererebbe sulla carta di una spesa importante (fino a marzo 2025 Pogba percepirà circa 2.000 euro al mese, compenso minimo per i calciatori squalificati per doping), dall’altra il calciatore potrebbe proseguire la sua carriera ad altre latitudini.


OneFootball Videos


Di certo non mancano le probabili destinazioni, dal Marsiglia di Roberto De Zerbi, dove l’amico Patrice Evra lo sta spingendo, ma a rimanere la favorita è quella MLS statunitense, terra che vede Pogba avere molti interessi legati al di fuori del mondo del calcio che potrebbero essere seguiti in prima persona se gli ultimi anni di carriere del classe 1993 porterebbe al massimo campionato a stelle e strisce.

Il ritorno in campo, come detto, è fissato all’11 marzo 2025, ma con la possibilità di tornare ad allenarsi già dal mese di gennaio. Condizione concessa dal Tas che ha «parzialmente accolto il ricorso presentato dal giocatore», affermando che l’assunzione della sostanza dopante non è stata intenzionale. Tuttavia, Pogba è stato considerato negligente per non aver prestato attenzione al farmaco che stava assumendo.

Il legame con la Juve, sia contrattuale che affettivo resta, come dimostra la presenza di Pogba in tribuna per la sfida di domenica a mezzogiorno contro il Cagliari all’Allianz Stadium con tanto di selfie e autografi in tribuna ai tifosi presenti. C’è stato l’incontro con l’ex compagno, ora dirigente bianconero, Giorgio Chiellini, mentre a favore di telecamere non c’è stato alcun contatto con John Elkann, presente anche lui in tribuna per assistere alla partita.

Situazione che non mette in alcun dubbio il fatto che le strade della Juve e di Pogba si divideranno. A confermarlo è stato Cristiano Giuntoli: «È stato un grande calciatore, ma è tanto che non gioca». Concetto espresso anche in conferenza stampa da Thiago Motta: «La società deciderà cosa fare. Pogba è stato un campione, ma è fermo da tanto tempo». E l’assist decisivo per una scelta diversa da Torino, arriva direttamente dal commissario tecnico della Francia, Didier Deschamps: «È una grande notizia. Pogba ha ancora dei passi da compiere, ma finalmente si vede una luce in fondo al tunnel».

View publisher imprint