Inter-News.it
·6 January 2025
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L’Inter si troverà davanti, di nuovo, Christian Pulisic, la furia americana, che ha scombinato le carte nell’ultimo Derby perso a settembre 2024 e creato non poche difficoltà nella difesa interista. Insieme al Corriere dello Sport analizziamo il profilo e il ruolo del giocatore nella partita di stasera.
FACCIA A FACCIA – Cristian Pulisic ritrova l’Inter. I nerazzurri hanno l’occasione di avere una rivincita contro i rossoneri che hanno vinto l’ultimo scontro in campionato. Quella partita fu anche la prima ed ultima sconfitta in campionato fino ad ora. In quella gara andò a segno proprio l’americano che fece una percussione fulminante centralmente andando a segnare un gol funambolico. Senza Rafael Leao (almeno dal primo minuto), Pulisic è chiamato agli straordinari e a fare la differenza come nell’ultimo derby. Lui è stato abile nel partire da destra, da esterno, nel 4-4-2 di Fonseca. Ma alla fine la rete è arrivata attraverso una sortita offensiva centrale.
FANTASISTA – Pulisic anche stasera avrà un ruolo chiave nello scacchiere di Sergio Conceicao. L’11 rossonero cercherà di creare il panico tra il centrocampo e la difesa interista inserendosi tra le linee. Infatti l’americano con molta probabilità agirà da fantasista dietro a Morata in un 4-4-1-1 di partenza. In questa maniera il giocatore avrà piena libertà di movimento e di pensiero per sprigionare tutto il suo estro creativo nella metà campo dei nerazzurri. Svincolato da incarichi di responsabilità, a livello tattico Pulisic potrà scendere a suo piacimento, prendersi la palla ed impostare il gioco oppure spostarsi sull’esterno e andare al cross. Varie soluzioni e alternative utili all’allenatore portoghese per incartare e mettere in difficoltà il gioco di Simone Inzaghi. Quest’ultimo sicuramente dovrà schermare centralmente la difesa onde evitare attacchi centrali dove l’esterno del Milan si trova particolarmente a suo agio. La finale di stasera passerà anche dalle contromisure prese dell’Inter sull’11 rossonero.
Fonte: Corriere dello Sport – Antonello Gioia