Qui ci vorrebbe uno come Ranieri | OneFootball

Corriere della Sera (M. Ferretti) – Ci vorrebbe uno come Claudio Ranieri, visto che Claudio Ranieri non sarà (più) disponibile. Uno, cioè, in grado di capire e di farsi capire al primo sguardo. Uno che conosca alla perfezione la Roma e soprattutto Roma. Uno che sappia rispettare se stesso e gli altri e che si faccia pure rispettare per il suo modo (stile?) di lavorare. Uno che sappia bluffare dando l’impressione di raccontare sempre e comunque la verità. Uno che sappia rispondere a tutto senza mai dire nulla. Uno che, ovviamente, sappia risolvere i problemi (ri)dandoti luce e dignità.

Perché l’allenatore della Roma non si fa: si è. E non è roba per tutti. Più una missione che un ruolo in una città dove il pettegolezzo è vita, la pacca sulla spalla un rito ambiguo e il “te lo avevo detto” una regola per sopravvivere. Ci vorrebbe uno come Ranieri ma sarà impossibile trovarlo. Non per incapacità del club, però: semplicemente perché un altro come lui non c’è. E, allora, ci si dovrà accontentare di tanti piccoli, presunti Ranieri messi l’uno in fila dietro l’altro all’interno di un unico corpo.