Roma-Porto, Rui Barros: “L’atmosfera dell’Olimpico non è cosi speciale da farti paura” | OneFootball

Rui Barros, ex calciatore portoghese con un passato nella Juventus, ha parlato ai canali ufficiali del Porto, invitando la squadra portoghese a non temere la calda atmosfera dell’Olimpico.

L’Olimpico è sempre stato il teatro dei maggiori successi della Roma in Europa. Le partite più iconiche che vengono in mente sono quelle con Barcellona, Bodo e Feyenoord. Eppure, c’è chi non è rimasto impressionato dal calore del tifo giallorosso, anzi. Rui Barros ha quasi snobbato l’atmosfera romanista, che per alcuni tifosi è quasi considerato iconico. Queste le sue parole:

Ricordi contro la Roma.

“Ho giocato contro di loro in alcune occasioni ed è sempre stato importante giocare in questo derby di calcio italiano perché la Juventus era una squadra che lottava per i primi posti, proprio come la Roma, ed è sempre stato speciale giocare allo Stadio Olimpico per il palcoscenico stesso, l’atmosfera e i tifosi. È stato sempre molto divertente. Naturalmente segnare è sempre speciale, soprattutto se il risultato va a favore della squadra che segna il gol, ma è importante giocare in un ambiente così bello. Naturalmente ho un ricordo ancora più speciale quando ero a Monaco, perché ho segnato il gol in Italia nei quarti di finale della Coppa delle Coppe che li ha portati in semifinale. È stato un momento speciale per il club, che non aveva mai raggiunto una semifinale, e per me perché ho segnato il gol della vittoria”.

L’atmosfera dello Stadio.

“È sempre stato speciale giocare contro la Roma, soprattutto allo Stadio Olimpico, per l’atmosfera. Non è che ci sia un’atmosfera molto forte, puoi sentire il supporto per la squadra, ma non è così speciale da farti paura di giocare in questo stadio. Ciò che i giocatori possono aspettarsi dalla partita non è così diverso da altri stadi. C’è una pista di tartan intorno al campo e non noti molto i tifosi, il che può avere un impatto enorme su alcuni campi. Certo, fanno rumore, sono rumorosi, ma i giocatori non hanno problemi a giocare ciò che sanno fare, senza paura della folla. L’FC Porto ha giocato lì diverse volte. In una di quelle occasioni, fortunatamente, ero in panchina come assistente, quando abbiamo pareggiato 0-0 in casa e siamo andati a vincere 3-0 per qualificarci alla Champions League. È stato un momento speciale e ha contribuito favorevolmente alla storia che abbiamo allo Stadio Olimpico. Dobbiamo avere totale fiducia in questa partita a Roma”.