PianetaSerieB
·26 January 2025
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·26 January 2025
Archiviato il pareggio a reti bianche con il Catanzaro, il Pisa di Filippo Inzaghi ritrova il suo pubblico. I nerazzurri ospitano la Salernitana di Roberto Breda, reduce dalla preziosissima vittoria interna con la Reggiana. La doppietta di Cerri ha permesso ai granata di raccogliere tre punti pesantissimi: adesso l’insidiosa trasferta di Pisa, in cui Cerri è accompagnato in attacco da Daniele Verde. Grande sorpresa nel Pisa: parte titolare Henrik Meister, al fianco di Alexander Lind. Parte dunque dalla panchina Arena, così come Piccinini: al fianco di Marin c’è Hojholt. Forfait nel riscaldamento pre-match per Stojanovic, sostituito da Ghiglione.
Il Pisa parte forte e fin dai primi minuti si riversa in avanti, sfruttando la fisicità di Meister e Lind. La partita cambia intorno al quarto d’ora, dopo un avvio combattuto: Marin allarga il gomito su Tongya e lo colpisce all’altezza del petto, dopo la revisione al VAR l’arbitro Pezzuto non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso diretto. Inzaghi cambia il suo scacchiere inserendo Abildgaard al posto di Meister, cercando di dare maggior equilibrio alla sua squadra.
La temperatura sale quando Moreo finisce a terra nel duello con Lochoshvili in contropiede: l’arbitro estrae (giustamente) il giallo, in quanto il fallo avviene mentre Moreo si sta allargando verso la corsia laterale. Nonostante la superiorità numerica, la Salernitana non riesce a rendersi pericolosa; il Pisa si difende con ordine, cercando di ripartire con Moreo e Lind. La partita è serratissima e il primo tentativo arriva solo al 40′: Moreo sfrutta l’ottimo lavoro spalle alla porta di Lind e conclude, ma il suo tiro è debole e si spegne a lato.
Breda cambia qualcosa del suo scacchiere, inserendo Jaroszynski e Reine-Adélaïde al posto di Njoh e Tongya. La Salernitana è leggermente più vivace, ma la squadra di Inzaghi non rinuncia alla spinta offensiva e sblocca la gara all’ora di gioco. Rimessa di Bonfanti, spizzata di Abildgaard e inserimento perfetto di Moreo, che segna l’1-0 e manda in delirio il tifo nerazzurro. La Salernitana accusa il colpo e non subito riesce a reagire: la prima reazione perviene al 69′, quando Ghiglione sfiora l’assist vincente per Cerri con un destro potente e tagliato da posizione laterale. Il Pisa risponde al 76′: Calabresi libera Piccinini, che prima va a sbattere su Christensen e poi sulla ribattuta va a un passo dal gol del raddoppio. La Salernitana ci prova, timidamente, con Caligara: il Pisa si difende con ordine, senza rinunciare alle ripartenze in verticale. Caligara al 90′ conclude centrale, poi i granata non riescono più a rendersi pericolosi. Dopo 3′ di recupero, Pezzuto manda tutti negli spogliatoi: vince il Pisa 1-0.