Conferenza stampa Nesta post Juve Monza: «Non parlo dell’arbitro, non ha condizionato nulla! Juventus in Champions? Spero che…» | OneFootball

Conferenza stampa Nesta post Juve Monza: le sue dichiarazioni dopo il match della 34ª giornata di Serie A 2024/25

(inviato all’Allianz Stadium) – Alessandro Nesta ha parlato in conferenza stampa dopo Juve Monza, valida per la 34ª giornata di Serie A.

ANALISI – «Nel primo tempo siamo stati troppo bassi, facendo prendere loro l’avvio. Quando la palla va larga dobbiamo uscire, invece siamo andati indietro e questo ci ha penalizzato. Poi ci siamo persi la partita, abbiamo sbagliato tanto per l’ansia. Nel secondo tempo abbiamo preso campo, fatto benino, ma abbiamo tirato poco».

NERVOSISMO – «Ci sta, doveva esserci prima, è normale che ci sia. Poi finita la partita finisce tutto».

TATTICA – «È allenabile tutto fino a un certo punto. Quando la Juve si mette lì ci sono i duelli. La tattica c’è, ma una squadra come noi ha bisogno di spazio, nello stretto facciamo fatica».

FORSON – «È migliorato, a inizio anno neanche immaginava la fase difensiva. Col tempo ha imparato, si è messo con la testa e ha fatto meglio. L’ho premiato per quello che ha fatto vedere negli allenamenti ma anche perché ha caratteristiche diverse dagli altri. È entrato bene, mi è piaciuto».

EPISODI ARBITRALI – «Non ne parlo, hanno pure espulso Yildiz. Non ha condizionato nulla, non parlo dell’arbitro».

COSA INSEGNA QUESTA ANNATA – «Devi ricordarti il sapore della sconfitta, ha un sapore amaro che tutti noi abbiamo in questo momento per non ricaderci. Perdere è una brutta sensazione. Vincere diventa una droga, quella la ricerchi sempre. E la sconfitta uguale, devi evitare di tornare in quella situazione».

COSA SI PORTA DIETRO DA QUESTA ANNATA A LIVELLO PERSONALE – «Rammarico no. Qualcosa ci sarà da portare».

RISPETTO ALLA PARTITA COL NAPOLI – «Dipende sempre l’avversario cosa ti lascia. Il Napoli ti veniva forte in avanti, oggi invece dovevamo tenere botta nei primi 20 minuti».

JUVE ARRIVA IN CHAMPIONS E CHI VINCE LO SCUDETTO? – «Non rispondo a questa, non me ne frega niente chi vince. Sulla Champions è dura, tante squadre sono attaccate. Chi va in Champions cambia la vita, le entrate sono di un altro livello. Speriamo la Lazio».