Conferenza stampa Otamendi pre Juve Benfica: «Siamo al 100% con il mister. Juve grandissimo avversario ma noi avremo una mentalità da Champions» | OneFootball

Conferenza stampa Otamendi pre Juve Benfica: le sue dichiarazioni alla vigilia dell’ottavo match di Champions League 2024/25

(inviato all’Allianz Stadium) – La Juve affronta il Benfica domani, nell’ottavo match della nuova Champions League. Juventus già aritmeticamente qualificata ai playoff ma il diktat resta comunque vincere per ottenere un miglior piazzamento in graduatoria ed evitare avversarie scomode nel prossimo doppio confronto…

Nel giorno di vigilia, martedì 28 gennaio, Nicolas Otamendi è intervenuto in conferenza stampa alle 19.50 per presentare il match davanti ai media. Juventusnews24 ha seguito LIVE le sue parole. LA CONFERENZA STAMPA DI LAGE ALLA VIGILIA DI JUVE BENFICA

PARTITA DECISIVA CON LA JUVE – «La mentalità è quella di una partita di Champions con un grandissimo avversario. La cosa più importante è mantenere la nostra identità tattica e fare la partita migliore che possiamo per entrare nei playoff e continuare questa competizione».

CONVERSAZIONE DI LAGE COI TIFOSI – «Non ho sentito nulla in verità. È una cosa da lasciare da parte. La cosa più importante è la partita di domani, quello su cui dobbiamo concentrarci. Dopo la sconfitta col Casa Pia dobbiamo fare autocritica tra noi, perdere 3-1 fuori casa non ha dato una buona immagine del Benfica. Dobbiamo sistemare le cose dentro, durante gli allenamenti, concentrarci sugli aspetti difensivi e offensivi. Dalla sconfitta l’obiettivo è concentrarsi di più sui dettagli e domani abbiamo subito l’opportunità di riscattarci. Dopo il riposo del primo giorno dobbiamo concentrarci subito sulla partita successiva e fare una buona prestazione per rialzarci».

SITUAZIONE DELICATA AL BENFICA – «Quando si inizia una stagione, un nuovo progetto con un nuovo allenatore, bisogna focalizzarsi nel risolvere i problemi internamente, cosa si è fatto bene e cosa male, poi migliorarle nella partita successiva. Ci sono molti giocatori giovani che devono essere istruiti da noi più esperti e devono capire che nel calcio non si può vincere sempre. Quando si perde la mentalità deve essere di evolversi la partita successiva, correggere quanto fatto di male e approfittare di queste opportunità per cambiare la situazione».

FIDUCIA NELLA CHAMPIONS – «Sì 100%. Sia l’allenatore che i giocatori sono coinvolti nella sconfitta, dobbiamo migliorare e correggere quanto successo. È normale che i tifosi non reagiscano bene ai risultati negativi e abbiano queste reazioni calde. Noi dobbiamo migliorare in campo perché tutto ciò che conta nel calcio è la vittoria. Vogliamo regalare vittorie ai tifosi che ci supportano. L’obiettivo è concentrarsi sulla partita di domani, vincere e passare alla prossima fase della Champions».

CRITICHE DIVENTATE PUBBLICHE – «Questo è il calcio, le critiche ci saranno sempre soprattutto nella sconfitta. Bisogna risolverlo internamente, quanto non fatto bene va corretto in settimana e in allenamento, approfittando dell’opportunità che abbiamo di giocare ogni 3 giorni. Dobbiamo concentrarsi sulla prossima partita di Champions, contro un grande avversario. Vogliamo mettere in campo ciò che abbiamo per dimenticare la partita col Casa Pia».

LA SQUADRA E’ CON L’ALLENATORE? – «Sì 100%. Sia lo staff che i giocatori sono soltanto focalizzati nel ribaltare la situazione. Domani è una bella occasione per poter giocare una bella partita, tornare a fare le cose bene. Ci dà motivazione per il resto della stagione».