Pagine Romaniste
·20 de noviembre de 2024
Pagine Romaniste
·20 de noviembre de 2024
La Repubblica (E. Gamba) – Alberto Gilardino è il quinto campione del mondo del 2006 sul quale, nel giro di tre mesi, è calata la mannaia dell’esonero, senza contare che a giugno Cannavaro non era stato confermato dall’Udinese e Oddo dal Padova. Camoranesi è durato due giornate al Karmiotissa (Cipro), Pirlo tre alla Sampdoria, Amelia quattro all’Olbia (serie D) come De Rossi alla Roma e ieri è toccata a Gilardino, licenziato dal Genoa in maniera ingenerosa e inspiegabile, visto che stava tenendo la barra dritta nella tempesta dentro cui si sta dibattendo una società in crisi non a livello tecnico ma societario ed economico.
I vice campioni del mondo stanno dimostrando di essere meglio, in panchina, di chi li batté. I nostri possono invece vantare al massimo le Coppe Italia di Gattuso (Napoli 2020) e Pirlo (Juventus 2021), due promozioni di Inzaghi, una di Oddo e Grosso e i tre trofei di difficile valutazione (tra cui uno “scudetto“) conquistati da Cannavaro in Cina. Dei quattordici che hanno intrapreso la carriera di allenatore, al momento lavorano soltanto in cinque: l’unico in un campionato importante è Nesta (ma il Monza è ultimo e la sua panchina barcolla).