Inter-PSG, Darmian: “Non abbiamo ancora fatto nulla! Noi difensivi? Vi spiego” | OneFootball

Ai microfoni di TNT Sports è intervenuto anche Matteo Darmian, che stasera sarà tra i protagonisti della finalissima di Champions League tra Inter e PSG. Ecco le sue parole.

Manca sempre meno alla finale di Champions League tra Inter e Paris Saint-Germain. La tensione è palpabile e ogni parola potrebbe servire per smorzare l’ansia crescente. Ad esprimersi, in tal senso, è stato Matteo Darmian, che pizzicato dai microfoni di TNT Sports ha così commentato la partita in procinto di iniziare.

Inter-PSG, le parole di Darmian

“Siamo tutti ovviamente molto eccitati per una partita di questo calibro come la finale di Champions. Il feeling è incredibile, puntiamo a raggiungere un sogno che avevo fin da bambino. Non molti giocatori riescono ad arrivare in finale Champions, siamo molto orgogliosi di essere qui. Abbiamo affrontato quarti di finale e semifinali molto difficili ma meritiamo di essere qui e faremo del nostro meglio”.

Nella League Phase avete subito solo un gol, poi ci sono state partite folli con Bayern Monaco e Barcellona. Pensi che la difesa sia uno dei punti di forza di questa Inter?

“Può essere, ma non siamo solo una squadra difensiva. Quando parliamo di difesa, non parliamo solo dei difensori perché gli attaccanti sono i primi difensori. Anche col PSG dobbiamo difendere come una squadra, e fare la nostra partita in avanti per vincere. Sono un avversario difficile ma faremo del nostro meglio”.

Con Inzaghi giocate in una maniera diversa rispetto magari a quello che avete imparato nelle scuole calcio. Tutto, quindi, si sta evolvendo.

“Certo, il calcio moderno si evolve molto velocemente e quindi dobbiamo adattarci. Il mister ci aiuta, ci dà idee su come giocare e su come rompere la pressione avversaria. A volte la mobilità di tutti può aiutare a superare la pressione degli avversari”.

Il mister ha un piano, però sono i giocatori a decidere le partite.

“Ovviamente. Penso che in partite del genere ogni dettaglio conta. Dobbiamo essere pronti, prestare attenzione a tutto. Faremo come ho detto del nostro meglio perché è una partita troppo importante; vogliamo vincerla, essere felici e dare gioia ai tifosi”.

Aver vinto la semifinale col Barcellona in quel modo può essere un segno del destino?

“Non so, posso dire che quando il Barcellona ha segnato a San Siro non abbiamo mai mollato. Lo spirito dell’Inter è venuto fuori. È stato un match folle all’andata e al ritorno, ma siamo stati molto felici. Meritiamo questa finale, siamo felici ma non abbiamo fatto nulla ancora. Abbiamo battuto Bayern Monaco e Barcellona, ora avremo di fronte un’altra grande squadra, forte e con ottimi giocatori. Ma siamo una grande squadra anche noi”.