La magia di Dimarco non basta: a Napoli è 1-1 | OneFootball

Sospesi. Tra rammarico e consapevolezza. Stanchi, ma mai arrendevoli. C'è un pareggio in fondo al big match del campionato, a quel Napoli-Inter tanto atteso. E sì, il gol del pari segnato dai padroni di casa all'87' non può non lasciare quella sensazione di amaro, di rimpianto. La partita, però, è stata durissima, una prova di resistenza e di resilienza. La magia di Dimarco, una perla meravigliosa da vedere e rivedere, andrà negli annali come uno dei gol più belli segnati dall'Inter al 'Maradona'. Il gol di Billing, all'87', ha rimesso il Napoli in corsa, dopo un assedio continuo, dopo una carica a testa bassa senza fine della squadra padrona di casa. Inzaghi e i suoi ragazzi hanno difeso, si sono compattati, hanno cambiato ruoli e posizioni, hanno sopperito agli infortuni dei compagni (out Dimarco e Calhanoglu). Solo verso il 90' il muro di Martinez è stato superato, con il gol di Billing, capace di ribadire in rete dopo l'ennesimo intervento super del portiere spagnolo. E poi ancora sofferenza, fino in fondo, con una strenua difesa laddove attaccare diventava difficile. Così, dopo 95' di puro agonismo, la classifica resta immutata: Inter a +1 sul Napoli e a +3 sull'Atalanta. Mancano 11 partite, un campionato lunghissimo.

LA PARTITA

Giro palla prolungato del Napoli, Inter sul pezzo e pronta a reagire a ogni proposta dei padroni di casa. Thuram torna titolare là davanti, pronto a scattare. Calhanoglu, dopo nemmeno 10', viene colpito: una botta che si porterà dietro fino alla sostituzione, dopo pochi minuti nella ripresa. Gioco spezzettato, tanta lotta e una certezza: tensione altissima in ogni giocata, attenzione al massimo in area. Da Bisseck ad Acerbi e Bastoni. Al 22' il 'Maradona' assiste a un'autentica prodezza: la punizione di Dimarco (nata dopo un contrasto dubbio in area tra McTominay e Dumfries) è un pezzo di bravura e bellezza da antologia. Il numero 32 disegna un arcobaleno che si spegne all'incrocio, dà il vantaggio all'Inter e mette il Napoli all'angolo. Va all'arrembaggio la squadra padrona di casa: Politano vivacissimo prova più volte a innescare i compagni, con gli inserimenti di McTominay davvero complicati da assorbire. Al 34' uno dei tanti interventi superlativi di un immenso Alessandro Bastoni: la chiusura in scivolata in area piccola su Lukaku vale un gol. L'Inter resta in piedi, anche se si gioca a una porta sola. Spinazzola e Politano provano ripetutamente a sollecitare la difesa nerazzurra. L'Inter, per tutta risposta, trova un'ottima ripartenza finalizzata da Dimarco, con Buongiorno bravissimo a murarlo in corner. La fatica nerazzurra viene amplificata dai problemi fisici che tolgono Dimarco e Calhanoglu dalla contesa dopo cinque minuti della ripresa. L'Inter prova a lavorare sulla profondità, servendo Lautaro, bravissimo come sempre anche a legare il gioco. Non c'è lo sprint giusto in avanti, così l'Inter - senza 4 dei cinque esterni a disposizione - deve reinventarsi: Inzaghi manda Pavard sulla destra, con Dumfries a sinistra. Si fa di necessità virtù, si lotta restando in piedi: Martinez disinnesca un missile di McTominay, di fatto però si gioca nella metà campo nerazzurra, con sporadiche ripartenze interiste. Il Napoli le prova tutte e dopo un rallentamento nell'assedio, trova dai cambi nuove energie. Proprio Billing, entrato al 79', trova il pari: dopo un'azione avviata da Lobotka, il centrocampista calcia e trovando il riflesso di Martinez, battuto poi sulla respinta. Un gol che riaccende l'Inter, che prova a riportare davanti il pallone: ma le energie iniziano a venire meno, non in fase difensiva dove, fino al 95', c'è bisogno di chiudere la porta. Tutti schierati, a difesa di Martinez, che al 95' mette le mani sul tiro di Ngonge: un ultimo brivido in fondo a un match durissimo.

NAPOLI-INTER 1-1 | TABELLINO

Marcatore: 22' Dimarco (I), 87' Billing (N)

NAPOLI (3-5-2): 1 Meret; 22 Di Lorenzo, 13 Rrahmani, 4 Buongiorno; 21 Politano (16 Ngonge 83'), 6 Gilmour (15 Billing 79'), 68 Lobotka, 8 McTominay, 37 Spinazzola (17 Olivera 83'); 11 Lukaku, 81 Raspadori (9 Okafor 77'). A disposizione: 14 Contini, 96 Scuffet, 5 Jesus, 16 Marin, 18 Simeone, 29 Hasa. Allenatore: Antonio Conte.

INTER (3-5-2): 13 J. Martinez; 31 Bisseck, 15 Acerbi, 95 Bastoni (6 De Vrij 81'); 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu (7 Zielinski 51'), 22 Mkhitaryan (16 Frattesi 81'), 32 Dimarco (28 Pavard 51'); 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 40 Calligaris, 8 Arnautovic, 11 Correa, 21 Asllani, 50 Aidoo, 58 Cocchi, 99 Taremi. Allenatore: Simone Inzaghi.

Ammonito: Contini (N) Note: ammonito Inzaghi (I) Recupero: 4' - 5'.

Arbitro: Doveri. Assistenti: Alassio, Peretti. Quarto ufficiale: Colombo. VAR: Marini. Assistente VAR: Di Bello.

SQUALIFICATI Napoli: - Inter: -

DIFFIDATI Napoli: Anguissa, Conte (allenatore), Di Lorenzo Inter: Barella, Bastoni, Mkhitaryan