calvar.it
·24 de febrero de 2025
Luperto su Vlahovic: era rigore. La moviola di Cagliari-Juve

calvar.it
·24 de febrero de 2025
Andrea Colombo rientrava in Serie A dopo più di un mese (il suo ultimo impegno risaliva ad Atalanta-Napoli del 18/01), per via della partecipazione al torneo Sudamericano SUB-20. La sua direzione di gara ha un’unica sbavatura: il rigore non concesso nel finale alla Juventus, per una spinta di Luperto su Vlahovic.
L’arbitro comasco sceglie dall’inizio una soglia del fallo alta: in totale i fischi saranno 24, di cui 9 contro i padroni di casa e 15 contro gli ospiti.
Nel primo tempo due episodi nelle due aree, ma su entrambi pochi dubbi: non c’è fallo di Felici su Conceicao (lievissima spinta), né fallo di mano di Kelly.
Non c’è nulla nella ripresa sul contatto Weah-Luvumbo nell’area bianconera: si trattengono reciprocamente in un corpo a corpo per cercare di arrivare sul pallone, giusto non fischiare.
Ma veniamo all’episodio più contestato. Vlahovic si invola verso la porta ed è davanti a Caprile; Luperto, quando capisce che il serbo è più veloce di lui, gli mette due braccia sulla schiena, col solo obiettivo di sbilanciarlo e fargli sbagliare la conclusione. Il gesto del difensore dunque è funzionale, e raggiunge lo scopo: infatti Vlahovic calcia male e schiaccia il pallone verso il terreno, fallendo l’occasione. Colombo lascia proseguire ma per me il contatto era da calcio di rigore.