DirettaCalcioMercato
·26 de diciembre de 2024
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Seconda sconfitta consecutiva in Premier League per un deludente Manchester Utd: le parole di Rúben Amorim dopo il ko per 2-0 contro il Wolverhampton.
Dopo la debacle interna ad Old Trafford per 0-3 contro il Bournemouth, il Manchester United nel giorno del Boxing Day, incassa la seconda sconfitta consecutiva. Il Wolverhampton si impone per 2-0 e i Red Devils rimangono inchiodati in quattordicesima posizione a quota 22 punti. Considerando il match di oggi, lo United ha subito 19 gol in 10 partite sotto la guida di Rúben Amorim.
WOLVERHAMPTON, ENGLAND – DECEMBER 26: Ruben Amorim, Manager of Manchester United, looks on prior to the Premier League match between Wolverhampton Wanderers FC and Manchester United FC at Molineux on December 26, 2024 in Wolverhampton, England. (Photo by Naomi Baker/Getty Images)
Il commento della gara. “Certo, quando si perde, quando non si vince, è un passo indietro. È stata molto dura con l’espulsione. Il gol è stato simile a quello subito contro il Tottenham. Poi ci abbiamo provato. Anche con un uomo in meno ci abbiamo provato e credo che fossimo vicini a qualcosa, ma poi il Wolves ha segnato il secondo gol. Poi, alla fine, abbiamo tentato il tutto per tutto e il passaggio era sul 2-0. Per noi, continuiamo così.
Anche in questo caso, i calci piazzati cambiano un po’ il gioco e lo rendono più difficile. Nel primo tempo, credo che abbiamo controllato la partita. A volte abbiamo controllato, ma i Wolves hanno fatto alcune transizioni, ma noi abbiamo avuto il controllo del gioco”.
Deluso di subire un gol simile in rapide successione? “Sì, contro il Tottenham. È la stessa cosa. Onana non riesce ad andare sulla palla, credo“.
Era fallo su Onana? “Penso che non riesca ad andare verso la palla. Sta cercando di raggiungere la palla e alcuni ragazzi non la guardano nemmeno, ma non voglio concentrarmi su questo. Penso che la cosa positiva sia che siamo stati vicini al gol, anche con 10 uomini. È una cosa positiva, ma abbiamo perso“.
L’espulsione di Bruno Fernandes. “È molto difficile vincere le partite in questo campionato con 11 uomini. Con 10 uomini è più difficile. Dobbiamo concentrarci su questo aspetto”.
Su cosa deve lavorare il tecnico portoghese. “Dobbiamo migliorare i rapporti, ma abbiamo dei momenti. Ci manca un po’ di aggressività, ma non ci alleniamo. Giochiamo e cerchiamo di trovare un modo migliore per vincere le partite e basta. Non possiamo controllare le partite come le altre che abbiamo perso. Penso che abbiamo sempre avuto il controllo della partita, non sempre dominando, ma controllando alcune cose, alcuni calci piazzati. L’espulsione è stata davvero dura per noi”.
Quanto durerà questo difficile periodo? “Non he ho idea”.
Anche oggi contro il Wolverhampton, Marcus Rashford per la quarta partita di fila, non è stato convocato da Rúben Amorim. Le parole del tecnico portoghese inerente a questa situazione.
“È sempre lo stesso motivo per cui lo sarà. Dobbiamo essere gli stessi professionisti, gli stessi ragazzi, vincendo o perdendo. Perdendo, devo essere più forte. Continuerò con la mia idea fino alla fine“.