Calcio e Finanza
·25 de octubre de 2024
Calcio e Finanza
·25 de octubre de 2024
Entro questa sera la Commissione d’Appello della LFP deve pronunciarsi sulla disputa finanziaria che contrappone Kylian Mbappé al Paris Saint Germain, in merito ai circa 55 milioni di euro, tra stipendi arretrati e bonus maturati in favore del calciatore nell’ultima stagione fatta in Ligue 1.
Seconda quanto riporta L’Equipe, dopo aver ottenuto una decisione favorevole lo scorso settembre è destinato a vedersi riconoscere un verdetto favorevole anche in appello. Fra una decisione e l’altra, nonostante il verdetto, il PSG non ha riconosciuto ancora i 55 milioni di arretrati al calciatore.
Ma la querelle giudiziaria non è di certo finita qui. Infatti, il PSG, dopo la Commissione Paritaria d’Appello della LFP, potrà appellarsi alla Commissione Superiore di Ricorso, sotto l’egida della federcalcio francese. Ma i gradi di giudizio proseguono, perché il club francese avrebbe a disposizione anche il Comitato Olimpico e Sportivo Nazionale Francese (CNOSF). Da parte sua Mbappé potrebbe rivolgersi all’UEFA e al tribunale del lavoro per vedersi riconoscere quanto gli spetta.