Calcionews24
·19 de febrero de 2025
Pagliuca Bologna: «Con il Parma non è mai una partita come le altre, ricordo pianti e vermi. Con Italiano si va alla grande, ecco dove possiamo arrivare»
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Calcionews24
·19 de febrero de 2025
Gianluca Pagliuca, ex portiere del Bologna, ha parlato al Resto del Carlino della prossima partita dei rossoblù contro il Parma, ricordando i precedenti con lui protagonista nel derby dell’Emilia-Romagna – lo spareggio per la B perso nel 2005 e il derby del 2001 in cui i tifosi crociati gli tirarono addosso dei vermi – e sul come arrivano le squadre alla sfida. Di seguito le sue parole
IL RICORDO DELLO SPAREGGIO DEL 2005 – «Il tempo è una medicina che cura quasi tutte le ferite. Ogni tanto mi capita di ripensarci e ancora non me ne capacito: retrocedere a 42 punti e con la quarta miglior difesa del campionato fu assurdo. C’è da dire che quell’anno là davanti non facevamo mai gol».
GLI EPISODI DEL 2001 CONTRO IL PARMA – «Vermi e insulti di ogni genere, purtroppo anche rivolti a mia madre».
L’ANTIPATIA DEI TIFOSI PARMIGIANI – «Dal derby dell’andata. Lo vincemmo noi per 2-1 con un gol di Cruz nei minuti finali e io che ero sotto la curva San Luca mi girai verso i tifosi del Parma esultando. Non me l’hanno mai perdonata».
IL LANCIO DEI VERMI – «Pessimo. Dover parare con quello schifo addosso non fu facile. Successe nel secondo tempo, quando ero sotto la loro curva. A un certo punto andai da Tombolini e gli dissi “arbitro, mi stanno tirando dei bicchieri di vermi”. E lui: “Vai in porta e gioca sennò ti ammonisco”. Ma zitto non potevo stare e mi presi il giallo».
SITUAZIONE ATTUALE DEL BOLOGNA E PARMA – «Fabio è un amico, oltre che un ottimo allenatore, ma evidentemente qualcosa non stava funzionando. Il Parma ha scelto di cambiare e vedremo se la scossa arriverà. Il Bologna invece sta facendo un grande campionato, ha un’identità precisa e può davvero ambire all’Europa».
IL PARMA HA SCELTO CHIVU – «Magari avrà un grande futuro ma è alla sua prima panchina con una prima squadra tra i professionisti. Io avrei visto meglio un allenatore esperto, chessò un Ballardini».
AFFRONTARE IL PARMA DOPO IL CAMBIO ALLENATORE – «In teoria peggio, perché di solito alla prima partita la scossa arriva. Ma questo Bologna non deve aver paura di niente».
IL LAVORO DI ITALIANO A BOLOGNA – «Sta facendo alla grandissima. Sai cos’è la cosa che mi piace di questo Bologna? Che qualsiasi avversario affronta ha il suo modo di giocare e non lo cambia».
IL SOGNO CHAMPIONS DEI BOLOGNESI – «Diciamo che dietro le prime tre si è scatenata una bella lotta. Tra le pretendenti all’Europa ci metto anche la Roma, che in classifica deve rincorrere ma che ha Ranieri, un allenatore con la ‘A’ maiuscola».
IL MILAN DI CONCEICAO, PROSSIMO AVVERSARIO – «Il Milan ha una qualità in rosa seconda solo a quella dell’Inter: solo che fin qui non è riuscito ad assemblarla».
LA JUVE DI THIAGO MOTTA – «Sta cominciando ad ingranare. Thiago nel girone di ritorno di solito fa bene e secondo me la Juve tra le prime quattro ci arriva».
DOVE PUÒ ARRIVARE IL BOLOGNA? – «Io farei una firma lunga da qui al Tardini per arrivare in Europa League. Il quinto posto è un obiettivo possibile ma bisogna vedere se varrà la Champions: male che vada prendo anche la Conference. L’importante è continuare a fare le coppe».
IL GIOCATORE CHE PIÙ LO ESALTA – «Dominguez: mi avevano detto che era forte ma non credevo che fosse così pronto. Nell’uno contro uno mi fa impazzire ma è anche uno che, nonostante sia piccolo di statura, non lo sposti e non lo butti mai giù».
IL GRANDE CAMPIONATO DI SKORUPSKI – «Come rendimento se non è il primo è il secondo: in ogni caso lui e De Gea sono quelli che fin qui hanno inciso di più. Lukasz non sbaglia una partita e fa sempre parate decisive. Negli ultimi due anni è salito tantissimo di livello e io penso che il clic per fare il salto sia arrivato quando Motta ha cominciato ad alternarlo con Ravaglia. Averlo messo in discussione gli ha fatto bene».
CHI TIFARE IN COPPA ITALIA TRA JUVE ED EMPOLI – «Ovvio che per il bene del Bologna vorrei che vincesse l’Empoli: ma è troppo bello per essere vero. E poi vuoi mettere la goduria di andare in finale dopo aver eliminato la Juve?».