Pioli Juve, chi è il centrocampista dell’Under 15 ex Sisport: equilibrio e visione a disposizione di Benesperi | OneFootball

Pioli Juve, focus sul centrocampista classe 2010 dell’Under 15 di Benesperi: ennesimo prodotto del vivaio della Sisport. Caratteristiche tecniche e identikit del giocatore

La Juventus Under 15 allenata da mister Benesperi ha ricominciato il girone di ritorno così come aveva iniziato: una vittoria ai danni di un grande Genoa per 4-2 per poi battere il Parma, seconda in classifica. Nonostante il Grifone abbia tenuto testa per gran parte della partita, alla fine i giovani bianconeri hanno avuto la meglio, portando a casa 3 punti fondamentali per il campionato. Autore di un’egregia prestazione proprio del match casalingo è stato Matteo Pioli, giovanissimo prospetto del settore giovanile classe 2010.

Pioli è un centrocampista, di piede destro, con una buona struttura fisica per la sua età e dotato di un’ottima tecnica di base aggiunta ad un interessante passo. Prelevato dalla Juventus nel settore giovanile della Sisport, vera fucina di talenti che negli ultimi anni sono poi passati in bianconero, il giovanissimo classe 2010 è arrivato assieme agli attuali compagni Brostic e Castagneri. Ulteriore esempio del forte legame di collaborazione sportiva e progettuale che lega le due società. Ecco di seguito le caratteristiche tecniche e l’identikit del giocatore dell’Under 15.

Un centrocampista dalle doti intrigantissime, che giocatore è Pioli: il profilo del ragazzo

L’ex giocatore della Sisport è una mezzala, capace di capire in pochi istanti il corretto posizionamento in campo, con il corpo perennemente orientato alla giocata migliore possibile. Tatticamente molto ordinato, Pioli dà equilibrio al reparto ed è in grado di fornire passaggi precisi per i compagni. Che sia la prima costruzione o un’imbucata per tagliare la difesa avversaria, la sua visione di gioco resta di alto livello, aspetto fondamentale soprattutto nelle rifiniture negli ultimi 30 metri. Porzione del campo in cui si decidono le partite.

Il ragazzo non disdegna nemmeno l’inserimento alle spalle dei difensori, ma una sua abilità peculiare è senza dubbio il tiro da fuori: che sia un piazzato o in movimento, la sua finalizzazione rappresenta una minaccia costante. Conclusioni nello specchio potenti e accurate, ne risulta uno specialista. Oltre alle doti in fase di possesso occorre analizzarne anche la predisposizione al sacrificio, indispensabile per fermare le offensive degli avversari. Duro e senza paura nei contrasti, un mastino del centrocampo ma con piedi raffinati. Può chiaramente migliorare ed essere più decisivo in zona gol, mantenendo alto il rendimento per tutta la partita. Il tempo è dalla sua parte, il futuro alle porte e in bianconero.