Pagine Romaniste
·27 de diciembre de 2024
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Il giornalista e radiocronista Francesco Repice, ha rilasciato alcune dichiarazioni per AllRoma.it. Queste le sue parole a pochi giorni dalla sfida del Meazza tra Milan e Roma:
Che partita sarà quella tra Milan e Roma? Cosa si aspetta? “Francamente non ne ho la più pallida idea perchè non mi sembrano due squadre che stiano vivendo i momenti migliori della loro storia anche recente, quindi ho grandi perplessità perchè d’accordo che il Milan ha assenze pesanti, su tutte Leao e non si sa se Pulisic sarà della gara ma non mi fido della Roma anche se i rossoneri dovessero fare un passaggio a vuoto dopo Verona. Ripeto, non mi fido dei giallorossi, non sono in grado di dire se dopo qualche successo roboante contro squadre minori riuscirà a tenere botta in trasferta dando una svolta al campionato e alla sua disgraziata stagione fino a questo momento”.
Che stagione è stata fin qui per l’ex allenatore della Roma, Paulo Fonseca? Ha deluso o ha fatto quel che doveva fare? “Ha fatto quello che doveva fare con il materiale che ha a disposizione, con una situazione all’interno dello spogliatoio non proprio felicissima, ci sono stati dei contrasti e delle frizioni con alcune prestazioni che non sono state all’altezza, lui ci avrà messo del suo ma comunque la costruzione del Milan non è stata comunque razionale come nelle passate stagioni, vedi Scudetto o zona Champions”.
Oggi Ranieri ha parlato in conferenza stampa di Alexis Saelemaekers. Rappresenta un rimpianto per il Milan? Come si muoveranno le due squadre a gennaio? “Mi aspetto che trattino la situazione, perchè c’è un scambio di prestiti tra il Milan e la Roma e vedremo quale saranno le decisioni dei calciatori, degli staff e delle due società. E’ chiaro che il belga potrebbe risultare un rimpianto il Milan viste le prestazioni non esaltanti di Chukwueze a destra e l’ex Bologna avrebbe fatto più comodo. L’esterno per i giallorossi rappresenta una scelta, un’opportunità importante dove proprio sulla corsia destra manca un terzino destro, vedremo cosa decideranno le due società”.
Parlando in ottica futuro allenatore, si sono fatti i nomi di Ancelotti, Mancini e Allegri. C’è un nome che le piace e che magari oggi è in testa agli altri? “Anche qui devo prendere come riferimento le parole di Ghisolfi, che quando ha parlato dell’identikit ha detto che probabilmente sarà un uomo che conosce bene il calcio italiano. C’è sicuramente Maurizio Sarri, Vincenzo Montella(anche se non è facile da portare visto il contratto con la Turchia) ma soprattutto Massimiliano Allegri che sarebbe la scelta più opportuna per la Roma considerato il valore dell’allenatore, per la capacità che ha di migliorare i giocatori che ha in organico poichè i Friedkin potrebbero allestire un complesso di grandissimo riguardo visto che le possibilità finanziarie sono enormi. Siamo di fronte ad una proprietà molto ricca si tratta di capire se questa potenza verrà espressa magari col nuovo stadio a Pietralata o in mancanza di questo se si potrà costruire una squadra degna di Roma, della Roma e dell’allenatore, che spero possa essere Massimiliano Allegri“.
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