Torino, Vanoli: “Ci meritiamo vittorie come questa” | OneFootball

Dopo la super vittoria del Torino contro il Milan, Paolo Vanoli ha parlato ai microfoni di Dazn: ecco le sue parole

Una grandissima vittoria quella del Torino contro il Milan. I granata sono riusciti a sfruttare le disattenzioni e le problematiche dei rossoneri, fino a portare a casa i tre punti. Protagonista della serata il clamoroso autogol di Thiaw, oltre all’ennesimo rigore parato da Milinkovic-Savic. Ecco le parole di Vanoli a Dazn, riportate da TuttoMercatoWeb:

Milinkovic-Savic è un portiere sottovalutato? “Penso di sì, l’ho detto sin dall’inizio e l’ho detto anche a lui. Quest’anno la bravura del nostro staff è stata dargli la consapevolezza delle sue qualità. In carriera ha perso del tempo. E’ un portiere con delle prospettive e che dà tante soluzioni”.

Ha avuto paura a fine gara quando le è saltato addosso? “Vittoria importante, i giocatori se la meritano. E’ stata fin qua una stagione con alti e bassi e il frutto del lavoro sono vittorie come questa. Ho detto ai ragazzi che potevamo fare l’impresa attraverso la sofferenza e così è stato. Stiamo crescendo, abbiamo tanto lavoro da fare e i nuovi stanno migliorando la condizione”.

Torino, Vanoli: “Sono contento per il gol di Gineitis, è cresciuto molto”

I nuovi portano qualità e soluzioni. “Dobbiamo migliorare con le caratteristiche dei giocatori, ne abbiamo tanti di palleggio e pochi di gamba. Sul mercato, ci abbiamo lavorato. Casadei deve trovare i tempi di inserimento, è alla prima esperienza in A e diventerà un prospetto importante. Lui e Ricci possono essere il futuro della Nazionale. Anche Elmas ci può dare tanto come qualità e deve trovare la condizione”.

Gineitis entra e segna: la rosa inizia a essere profonda. “E’ il frutto del lavoro. I ragazzi devono crescere come mentalità e Gine si merita questo per quanto è cresciuto. Ha una qualità di tiro importante e stasera lo ha dimostrato con il gol e in un’altra occasione. Dobbiamo migliorare in fase offensiva e difensiva, dove abbiamo commesso delle volte degli errori individuali che ci sono costati punti. Oggi il rigore è uguale, i particolari fanno la differenza”.