Calcionews24
·24 de mayo de 2025
Torino, Vanoli in conferenza pre Roma: «Nulla da aggiungere alle parole di Cairo, penseremo dopo al mercato. Infermeria? Ecco gli assenti e chi recupera»

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·24 de mayo de 2025
Giornata di vigilia per Paolo Vanoli, domani sera – alle 20e45 in punto – tra le mura dello Stadio Olimpico Grande Torino andrà in scena Torino Roma. Parliamo, naturalmente, dell’incontro valido per la giornata numero 38 di Serie A: l’ultima partita della stagione. Sentiamo dunque le dichiarazioni del mister varesino direttamente dal ventre dell’impianto sportivo di Via Filadelfia, le sue parole:
La conferenza stampa di Paolo Vanoli pre Torino Roma:
Buongiorno mister Vanoli, come arriva il suo Torino?
«Ci arriviamo bene. E’ l’ultima settimana, sono contento di aver recuperato Ilkhan, contento di poterlo portare in panchina. Elmas e Karamoh si sono allenati con il gruppo, mancherà soltanto Njie che ha avuto un attacco influenzale e abbiamo deciso di non forzarlo. Ora mi ha detto il dottore che Tameze ha un po’ di febbre. Coco si è allenato un po’ in gruppo e un po’ a parte, oggi decidiamo se portarlo in panchina»
Cosa si aspetta da questo Torino Roma?
«Difficile. “Incontriamo una squadra che da quando è arrivato Ranieri ha fatto qualcosa di straordinario. E’ una squadra di grandissimo valore, sappiamo che cosa si può giocare, ora dobbiamo tentare di finire l’ultima in casa nel migliore dei modi»
E’ l’ultima di Ranieri…
«Parliamo non solo di un grande allenatore, del quale ho ancora in mente il capolavoro in Premier League con una squadra non attrezzata per arrivare dove è arrivata, e poi c’è quello che ha fatto alla Roma. Poi lo valuto come grande uomo, una persona eccezionali e di grandi valori: è sempre piacevole parlare con lui di calcio e di valori. Mi sarebbe piaciuto vederlo sulla panchina della Nazionale per concludere il suo percorso. Per come gestisce le squadre e per come diventa empatico con i giocatori…a volte la semplicità è la miglior cosa. E chissà…mai dire mai per la Nazionale. Chapeau!»
C’è qualche giocatore che poteva fare meglio? E chi invece l’ha sorpresa in positivo?
«E’ l’ultima conferenza, mi vuoi uccidere. Vuoi farmi andare contro i miei giocatori(ride, ndr). Io guardo solo le cose positive. Tanti giocatori potevano fare di più, tanti mi hanno sorpreso. Da Samuele (Ricci, ndr) a Milinkovic-Savic. In lui quando sono arrivato qui vedevo un grande potenziale e lo ha dimostrato con continuità, spero che domani finisca nel migliore dei modi anche se hanno premiato Svilar come miglior portiere: questo mi dispiace perchè per la stagione che ha fatto e la squadra dove milita meritava Vanja.
E poi i giovani mi sono piaciuti, così come mi è dispiaciuto per Njie che si è infortunato e avrebbe potuto maturare ulteriormente. Con il cambio di modulo, quel ruolo lì gli calzava a pennello. Ma nel collettivo si poteva fare di più, soprattutto nella continuità. Mi dispiace per le ultime prestazioni».
Ma quindi mister Vanoli sarà l’allenatore del prossimo anno?
«Mah…l’ha detto anche il presidente riguardo al mio contratto»
Quale esperienza si porta per la prossima stagione?
«E’ stato il mio primo anno in serie A, ho imparato e posso migliorare. Ma io sono convinto che questa esperienza mi arricchisce per essere pronto a commettere meno errori»
Quindi ci sarà un prolungamento contrattuale per lei Vanli?
«Ho risposto prima…la società ha l’opzione per un altro anno, l’intenzione è quella di costruire qualcosa. Come ha detto una volta Mourinho, nel 99,9% c’è sempre lo 0,01% (ride, ndr). Non guardo il mio contratto, guardo la crescita della squadra. L’obiettivo è migliorarsi continuamente: si sperava di finire meglio, ora guardiamo a cosa fare di meglio»
ll presidente Cairo ha detto che uno o due giocatori verranno ceduti in estate. Quali sono le garanzie per alzare l’asticella?
«Io penso che il presidente sia stato molto chiaro e penso che non ci sia nulla da aggiungere. E’ brutto arrivare all’ultima partita e parlare di mercato, sarebbe brutto anche verso i giocatori…alcuni a fine contratto. Stiamo concentrati, poi con lucidità vorrei sedermi e capire personalmente anche con il mio staff cosa possiamo migliorare»
Buongiorno mister Vanoli. Ci può dare aggiornamenti su Zapata e Schuurs?
«Non sono un medico, ma continuano il percorso nel migliore dei modi. Da qui a dire di preciso quando rientreranno in gruppo, non posso fare previsioni. Però stanno lavorando bene»
Maripan ha vinto il Pallone Granata. La sua è stata una stagione sulle montagne russe, lo sente anche suo questo premio?
«Se vi ricordate all’inizio è stato criticato, sembrava che avessimo preso un giocatore che aveva finito gli stimoli. Ma io dicevo sempre di aspettarlo, che doveva entrare in condizione. A volte non capite i miei passaggi. Lui veniva da un momento in cui bisognava aspettare la sua condizione. E quando l’ha trovata, ha tirato fuori personalità ed esperienza. E’ un premio meritato, è anche un esempio di una persona che ha saputo mettersi da parte le critiche e ha voluto far vedere di essere un giocatore importante per il Torino e per la squadra»
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