🏆 Via le ⭐️, ecco la Champions: il Psg dei "normali" lo farà di nuovo? 👀 | OneFootball

🏆 Via le ⭐️, ecco la Champions: il Psg dei "normali" lo farà di nuovo? 👀 | OneFootball

Icon: OneFootball

OneFootball

Matteo Rimoldi·8 de mayo de 2025

🏆 Via le ⭐️, ecco la Champions: il Psg dei "normali" lo farà di nuovo? 👀

Imagen del artículo:🏆 Via le ⭐️, ecco la Champions: il Psg dei "normali" lo farà di nuovo? 👀

Ma chi lo ha detto che avere un campione in squadra sia sinonimo di successo? Nessuno, ma il pensiero è comune. I fuoriclasse fanno vendere i biglietti, incantano i tifosi più piccoli ed esaltano l'immagine di un club. Il calcio, però, non è una formula precisa e per ottenere i trofei tanto sognati a volte non bastano gli acquisti stellari, anzi.

Este navegador no es compatible, por favor utilice otro o instale la app

video-poster

Cristiano Ronaldo è sbarcato in Italia per portare alla Juventus la Champions League. Il Paris Saint-Germain ha sognato di salire sul tetto d'Europa con il tridente stellare composto da Neymar, Messi e Mbappé. E proprio quest'ultimo avrebbe sperato di chiudere la sua prima stagione al Real Madrid con la coppa dalla grandi orecchie tra le mani.


OneFootball Videos


Sogni diversi, che non si avvereranno mai, ma accomunati da operazioni di mercato che non hanno dato i risultati sperati. Cosa non è andato? Impossibile trovare un solo motivo. Ciò che è certo, però, è che la partenza di questi campioni ha costituito una "rinascita" per i club che se ne sono liberati. Dal Barça di Guardiola al Milan post Sheva, ecco cinque squadre che hanno vinto subito la Champions League dopo la cessione dell'uomo copertina.


💎 Ronaldinho al Milan: "nasce" il Barça di Messi

Era l'estate del 2008 e Ronaldinho lasciava il Barcellona dopo aver vinto praticamente tutto: 2 campionati spagnoli, due Supercoppe di Spagna e una Champions League.

Nel 2005 era stato premiato con il Pallone d'Oro, tre anni dopo era ancora determinante. Immaginare il Barça senza di lui era impossibile, eppure il suo arrivo nella Milano rossonera ha dato inizio a una storia che avrebbe condizionato per sempre il club spagnolo.

Imagen del artículo:🏆 Via le ⭐️, ecco la Champions: il Psg dei "normali" lo farà di nuovo? 👀

📸 ALBERTO PIZZOLI - 2009 AFP

Era l'inizio dell'era del tiki taka, del Barcellona delle meraviglie e la prima vera stagione da protagonista di Lionel Messi. Tutti i riflettori erano puntati su quel ragazzo appena 21enne, e così, a fine anno, il Barça tornò a festeggiare: seconda Champions della storia in bacheca e Pallone d'Oro alla Pulce.


🔵 Ancelotti lo avvisa, ma Sheva va al Chelsea: Milan campione

Quando Sheva disse ad Ancelotti che se ne sarebbe andato per unirsi al Chelsea, Carletto ha provato a fargli cambiare idea in ogni modo. Un po' perché il Milan senza l'attaccante ucraino era un'altra squadra e un po' perché sapeva già, in cuor suo, che quel bomber terribile si sarebbe perso a Londra.

Imagen del artículo:🏆 Via le ⭐️, ecco la Champions: il Psg dei "normali" lo farà di nuovo? 👀

📸 ODD ANDERSEN - 2006 AFP

Fu così, ma solo in parte. L'esperienza con i Blues di Shevchenko fu da dimenticare sicuramente, ma in casa Milan i giorni di gloria non finirono affatto, anzi. La cessione dell'ucraino per la cifra record di 45 milioni lasciò spazio a Kakà, ma soprattutto a Pippo Inzaghi. La conseguenza è scontata: Liverpool battuto in finale e Champions League portata a casa. Ah, poi il Pallone d'Oro finì anche nelle mani di Kakà. Stagione perfetta.


🤯 Owen "galactico", ma il Liverpool è eroico a Istanbul

L'acquisto di Michael Owen da parte del Real Madrid nell'estate del 2004 aveva scioccato completamente il Liverpool. Il figlio dei Reds aveva vinto il Pallone d'Oro nel 2001, era pronto a diventare una bandiera del club, ma il desiderio di unirsi al Real Madrid dei Galacticos pose fine alle speranze del club inglese.

Imagen del artículo:🏆 Via le ⭐️, ecco la Champions: il Psg dei "normali" lo farà di nuovo? 👀

📸 Denis Doyle - 2004 Getty Images

12 milioni - e nel 2004 erano un bel po' di soldi -, convinsero il Liverpool a cedere il suo bomber, ma quello che si pensava che potesse essere un addio distruttivo, si rivelò l'inizio di una stagione da sogno per i Reds. Dentro Peter Crouch e lo "sconosciuto" Luis Garcia, i ragazzi di Rafa Benitez quell'anno si resero protagonisti di una straordinaria cavalcata in Champions che ha raggiunto il suo apice con il trionfo nella clamorosa finale di Istanbul del 2005 contro il Milan.


👋 Zlatan al Barça, Champions all'Inter: maledizione Ibra

Ibrahimovic ha sempre inseguito la squadra perfetta per alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie, ma non è mai riuscito a soddisfare questo suo desiderio. Sfortuna, timing terribilmente sbagliato o "condanna" europea per i club che lo avevano in squadra? Difficile dirlo, ma la cosa certa è che l'Inter, dopo aver ceduto Zlatan al Barcellona nel 2009, si rese protagonista della migliore stagione della sua storia.

Imagen del artículo:🏆 Via le ⭐️, ecco la Champions: il Psg dei "normali" lo farà di nuovo? 👀

📸 LLUIS GENE - 2009 AFP

Era l'anno del triplete. Una stagione magica in cui Milito avrebbe fatto dimenticare Zlatan in un battibaleno, l'umiltà di Eto'o sarebbe andata a braccetto con il talento di Sneijder e Mourinho avrebbe guidato i suoi ragazzi avrebbero conquistato tutto al Bernabeu battendo il Bayern Monaco 2-0. Non era la squadra più forte di tutte, ma c'era il gruppo, e come abbiamo già detto, l'unione batte i campioni.


😕 Chelsea senza Hazard: la Champions arriva con Tuchel

Se c'è un giocatore che avrebbe meritato di trionfare in Champions League con la maglia del Chelsea, quello è proprio Eden Hazard. Il talento belga, copertina dei Blues per sette anni, abbandonò la barca nel 2019 per provare il definitivo salto di qualità. Alla sua porta aveva bussato il Real Madrid, e dopo l'addio di Cristiano Ronaldo e la promessa di un ruolo di primo piano, era proprio impossibile dire di no.

Imagen del artículo:🏆 Via le ⭐️, ecco la Champions: il Psg dei "normali" lo farà di nuovo? 👀

📸 Alexander Hassenstein - 2019 Getty Images

A volte, però, il destino gioca dei brutti scherzi e con Hazard non è stato proprio gentile. Eden in Spagna non è mai riuscito a raggiungere i livelli mostrati in Premier, al contrario del Chelsea, che appena una stagione dopo ha trovato la gloria europea battendo il Manchester City in finale di Champions League. Non era una squadra fondata sui fenomeni, ma la solidità difensiva e la preparazione di Tuchel fecero la differenza per la gioia dei tifosi Blues e lo sconforto di Hazard.


🏆 Il PSG dei "normali" ora sogna il Triplete!

"Siamo molto più squadra, giochiamo l'uno per l'altro, corriamo tutti insieme. Se c'è da difendere lo facciamo: dal difensore all'attaccante. Stiamo bene, la squadra è molto unita". Eccolo qui il segreto. Lo ha svelato Gigio Donnarumma dopo la vittoria contro l'Arsenal che gli ha regalato la finale di Champions. Forse è lui il fenomeno di questo PSG, forse un Dembélé da Pallone d'Oro, o forse il gruppo. Quello che si è creato dopo la partenza di Mbappé e della MSN più in generale.

Imagen del artículo:🏆 Via le ⭐️, ecco la Champions: il Psg dei "normali" lo farà di nuovo? 👀

📸 Richard Heathcote - 2025 Getty Images

Il club parigino si riscopre "normale" e ora sogna in grande. Dopo la finale persa contro il Bayern nel 2020, volerà a Monaco di Baviera per conquistare un obiettivo gigante. È l'unica squadra in Europa a poter raggiungere ancora il Triplete: Luis Enrique ha trovato la chiave per il successo, e per battere l'Inter avrà a suo favore anche la storia. Via le stelle, ecco la Champions: Milan, Real, Chelsea, Liverpool e Barcellona insegnano. È arrivato il turno del PSG?


📸 David Ramos - 2025 Getty Images