😬 Ancelotti: “Luis Enrique chiedeva a MbappĂ© di pressare? Per me deve segnare! Su Bellingham nervoso
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·21 octobre 2024

😬 Ancelotti: “Luis Enrique chiedeva a MbappĂ© di pressare? Per me deve segnare! Su Bellingham nervoso
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Carlo Ancelotti Ăš intervenuto in conferenza stampa alla viglia del terzo impegno stagionale di Champions League che vedrĂ  domani il suo Real Madrid ospitare al Santiago Bernabeu il Borussia Dortmund. Ecco quanto ripreso da TMW:

“Il Borussia Ăš cambiato, innanzitutto l’allenatore, ma anche alcuni giocatori. Mantengono la stessa idea di calcio, che funziona bene e ha qualitĂ  collettiva. una squadra intensa, che gioca bene e con qualitĂ  individuali e collettive. E’ un avversario impegnativo perchĂ© di recente ha giocato anche la finale contro di noi”, le prime parole rilasciate in conferenza stampa.


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In Germania Ăš stato pubblicato che il Borussia non si allena al BernabĂ©u per paura delle spie
 “Il calcio Ăš cambiato. Sai tutto della squadra rivale perchĂ© puoi guardare tutte le loro partite. Non ci sono segreti. Ho abbastanza dati per valutare la squadra rivale”.

Il Real Madrid ha nove vittorie, una sconfitta e tre pareggi. Da 1 a 100, com’ù questo Real Madrid? “Non siamo al 100%, penso che abbiamo ottenuto un buon risultato, ma dobbiamo migliorare a livello di gioco. A poco a poco lo faremo”.

Qualche settimana fa parlava del gioco della squadra e di quel rock and roll che gli piaceva
 “Lo voglio perchĂ© ho giocatori che hanno queste caratteristiche. Abbiamo piĂč difficoltĂ  nelle partite di possesso e controllo perchĂ© non abbiamo giocatori con le caratteristiche di giocare in spazi piccoli. Il viaggio di andata e ritorno Ăš positivo per noi, ma siamo concentrati a difendere meglio come abbiamo fatto molto bene l’anno scorso. Dare piĂč forza alla squadra. Puntiamo a difendere meglio, come abbiamo fatto l’anno scorso. Ora siamo meno solidi”.

Nota per un Bellingham nervoso
 “Penso che siamo soddisfatti del suo lavoro perchĂ© lo fa molto sul campo. Gareggia tanto, si sacrifica
 Non ha segnato i gol dell’anno scorso, ma la sorpresa non Ăš quest’anno, ma quelli segnati l’anno scorso. I gol di Bellingham non ci mancano, perchĂ© abbiamo davanti giocatori di grande talento. Per noi il lavoro che state svolgendo Ăš molto piĂč importante”.

A parte la soliditĂ  in difesa, cosa manca alla squadra? “È anche un problema di condizione fisica, che non tutti sono ancora al 100% e poco piĂč. Dobbiamo lavorare un po’ piĂč compatti come squadra. A volte viene anche l’idea di pressare, ma l’automazione manca ancora un po’ di soliditĂ  quando abbiamo il blocco centrale”.

Tornando a Bellingham, il suo ruolo Ăš diverso? Cosa chiedi in questa stagione? “L’altro giorno ha cambiato posizione, l’ho messo a destra perchĂ© pensavamo potesse trovare piĂč spazi per entrare in seconda linea. Quest’anno l’ala sinistra Ăš piĂč impegnata, mentre l’ala destra Ăš stata lasciata un po’ piĂč esposta. Possiamo essere efficaci con Bellingham e Rodrygo a destra quanto lo siamo a sinistra”.

Cosa deve migliorare la squadra a livello tattico? “Stiamo lavorando sull’aspetto difensivo. A livello offensivo abbiamo molte opzioni e possibilitĂ . Non prendiamo tanti gol, Ăš vero, ma le rivali hanno occasioni per segnare. Quando siamo solidi e compatti abbiamo piĂč possibilitĂ  di vincere le partite”.

Contro il Celta ha schierato un sistema con tre difensori centrali
 “C’erano tre difensori centrali con la palla, ma senza palla doveva essere una linea di quattro. Questa squadra non difende con una linea da cinque. I tre centrali erano con la palla, ma senza palla doveva essere una linea con quattro difensori, come abbiamo sempre fatto e sempre faremo. Questa squadra non difende con cinque, puĂČ darsi che alla fine di una partita segni di piĂč, sei, sette
 quando vinci, ma come idea saranno sempre quattro”.

Non so se avete visto le immagini di Luis Enrique che parla con MbappĂ© chiedendogli di pressare. Cosa gli chiedi? “Lasciagli segnare gol. Preferisco che faccia gol piuttosto che pressare. Chiedo a MbappĂ© la stessa cosa che ho chiesto a Benzema: posizionarsi bene per essere intelligente e fare una transizione veloce una volta recuperata palla”.

Come vedi Modric? PuĂČ partire titolare contro il Borussia? “È un giocatore unico. Unico al mondo e unico nel nostro staff. Ha un’esperienza spettacolare e una qualitĂ  unica nel gestire la palla, nel ruolo, nel gioco
 Ci ha aiutato tantissimo in questo senso. Lo farĂ  anche contro il Borussia, titolare o meno”.

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