Lazionews24
·1 avril 2025
Cardone sentenzia: «E’ chiaro come nella Lazio ci sia un crollo totale e che un pari come ieri sera diventi un problema»

Lazionews24
·1 avril 2025
Ai microfoni di Radiosei alla luce del pari di ieri sera della Lazio contro il Torino, che rallenta la corsa Champions dei biancocelesti, ha parlato Cardone. Ecco cos ha detto il giornalista
PAROLE – La sfortuna della Lazio è una cosa da studiare a fondo, c’è anche quella nell’occasione del gol del pareggio del Torino.
E’ tutta la conseguenza di un periodo anche di colpe di tutte le componenti che vanno analizzate. Nella circostanza del gol di Gineitis, poi, Marusic è costretto anche a difendere con le braccia dietro la schiena per non aumentare il volume del corpo. Poi, invece, ti dicono che il tocco di mano di Maripan su Rovella non è punibile perché il movimento è da considerarsi congruo con la dinamica dell’azione. Tutto coerente con il momento anche sfortunato che sta attraversando la squadra di Baroni.
I famosi 35 punti nelle prime 18 giornate, ossia due punti a gara, hanno poi lasciato spazio ai 17 nelle successive 12 giocate. Dobbiamo parlare di un crollo totale, è evidente. Per questo anche una gara discreta come quella di ieri diventa un problema. Ora devi fare il massimo in Europa League, non perdere il derby e cercare di trovare un posto in Europa dal campionato. Questa squadra per quattro mesi ci ha fatto essere ottimisti ed entusiasti, ma ora gli obiettivi sono questi. E’ giusto continuare a credere anche al quarto posto, ma il mio pensiero realistico è questo.
Castellanos? Sono un suo grande estimatore, ma non poteva immaginare che fosse così insostituibile. Senza di lui non sai come attaccare, così come Tavares non hai sviluppo del gioco esternamente. Il portoghese tornerà contro l’Atalanta. Ieri è stato escluso per una questione di condizione. Non si torna più in campo se non in buone condizioni fisiche e con diversi allenamenti sulle gambe. L’argentino si allenerà bene in settimana, è clinicamente guarito. Non me l’aspetto in campo a Bergamo, neanche per pochi minuti perché si vuole evitare quanto già accaduto. E’ nel rettilineo finale
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