🔎 Chi andrà in Serie A fra Spezia e Cremo? Il parere di Castori, Possanzini, Pecchia, Bisoli, Lucarelli e Iachini | OneFootball

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·28 mai 2025

🔎 Chi andrà in Serie A fra Spezia e Cremo? Il parere di Castori, Possanzini, Pecchia, Bisoli, Lucarelli e Iachini

Image de l'article :🔎 Chi andrà in Serie A fra Spezia e Cremo? Il parere di Castori, Possanzini, Pecchia, Bisoli, Lucarelli e Iachini

In vista dell’attesissima finale playoff di Serie B che vedrà Spezia e Cremonese contendersi l’ultimo pass per la prossima Serie A, La Gazzetta dello Sport ha chiesto il parere di alcuni allenatori al fine di individuare chi, a detta loro, prevarrà al termine del doppio confronto: Fabrizio Castori, Davide Possanzini, Fabio Pecchia, Pierpaolo Bisoli, Cristiano Lucarelli e Beppe Iachini.

CASTORI – “Lo Spezia mi piace molto sulle palle inattive, Ăš tosto, quadrato, e puĂČ permettersi di tener fuori uno come Lapadula avendo un Pio Esposito cosĂŹ in forma: penso che uno come Lapadula possa essere letale quando entra negli ultimi 20’. Ed Ăš importante il ritorno di Salvatore Esposito. La Cremonese sposa perfettamente l’idea di calcio di Stroppa, e puĂČ contare su tanti giocatori forti e di qualitĂ . Molto dipenderĂ  dagli assenti in difesa, anche se credo che Antov e Bianchetti ci saranno: la loro assenza potrebbe essere un problema per Stroppa, anche se le alternative non gli mancano. E poi c’ù Johnsen, a me piace tantissimo e puĂČ essere decisivo”.


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POSSANZINI – “Secondo me, di poco, Ăš favorito lo Spezia, ma solo per il piazzamento in campionato e quindi si puĂČ gestire meglio. Lo Spezia fa grande densitĂ  in area, cerca le punte con lunghi lanci in verticale per andare ad attaccare la porta. Lo stesso succede sui calci da fermo, con Salvatore Esposito bravissimo a pescare i compagni in area: ogni punizione diventa un problema per gli avversari. La Cremonese gioca a calcio vero, mi piace molto, avrebbe meritato qualcosa in piĂč in campionato: ho visto che ha fatto partite stradominate ma senza riuscire a vincerle. Il ritorno di Vazquez Ăš un grande vantaggio”.

PECCHIA – “Non c’ù una favorita, l’unico vantaggio Ăš quello del piazzamento, un fatto oggettivo. Per il resto, le squadre si equivalgono. Sulle palle inattive dello Spezia la presenza di Salvatore Esposito Ăš fondamentale e suo fratello Pio Ăš un gran bel giocatore, uno dei prospetti piĂč importanti del nostro calcio. La Cremo la conosco meglio, con le continua rotazioni in avanti non dĂ  riferimenti e con un gran giocatore come Vazquez le riesce ancora meglio. Non penso che dopo l’andata si sappia qualcosa, saranno 180â€Č da vivere fino in fondo. La stanchezza e il poco recupero potrebbero incidere, ma le energie non mancheranno e dipenderĂ  da come vengono recuperati gli infortunati”.

BISOLI – “Non c’ù una squadra favorita piĂč di un’altra. Ho seguito con attenzione le semifinali e ho visto due squadre che sono arrivate al momento decisivo in grandissima forma. E sono contento che a giocarsi la Serie A ci siano due allenatori che stimo e che si sono meritati questo traguardo. Forse lo Spezia ha un piccolo vantaggio per il piazzamento, diciamo 51-49%. Ma Ăš una squadra molto solida, che si Ăš ritrovata in questo periodo e che puĂČ contare su un giocatore che Ăš fuori categoria come Pio Esposito. Invece la Cremo ha diversi giocatori molto forti tecnicamente e, se trova la giornata giusta, puĂČ stravincere con tutti, come avvenuto contro la Juve Stabia, ma se non la trovano Ăš dura contro lo Spezia. In ogni caso saranno 180â€Č tiratissimi: fino all’ultimo non ci saranno verdetti”.

LUCARELLI – “Non Ăš per niente facile trovare una favorita, perchĂ© sono due squadre molto forti anche se completamente diverse: lo Spezia Ăš piĂč pragmatico, la Cremo Ăš Ăš piĂč votata al gioco. Il doppio risultato e il ritorno in casa sono un vantaggio per lo Spezia, indubbiamente, ma la gara resta aperta. Lo Spezia ha una grande fisicitĂ  e dimostra una grande attenzione a non subire reti, giocando sulle ripartenza: la finale avrĂ  questa chiave, visto che la Cremonese dovrĂ  attaccare per vincere almeno una delle due partite e quindi potrebbe sbilanciarsi e dare spazi. Stroppa nell’ultima partita contro la Juve Stabia ha confermato che Ăš bravissimo a non dare punti di riferimento in avanti: al ritorno non ha schierato un centravanti vero e se farĂ  lo stesso anche contro lo Spezia non mi sorprenderebbe perchĂ© per una difesa fisica come quella di D’Angelo potrebbe essere complicato. In ogni caso, sarĂ  tutto deciso in extremis, e i giocatori che lo possono fare sono tanti. SarĂČ scontato, da ex centravanti, ma Pio Esposito lo vedo lanciato verso l’alto. Nella Cremonese invece sono diversi i giocatori che possono decidere la gara e dico di stare attenti a Vandeputte e Collocolo con i loro inserimenti nell’area avversaria”.

IACHINI – “In questo caso non c’ù una vera favorita per la promozione in Serie A, anche se il piazzamento dello Spezia Ăš un vantaggio: poter giocare il ritorno in casa e contare su due pareggi Ăš un fattore che potrebbe sfruttare. Sono comunque due ottime squadre con due bravissimi allenatori arrivati con merito a questa finale. Lo Spezia ha ottimi giocatori, gioca insieme da due anni, Ăš molto organizzato e solido e con grandi individualitĂ . Davanti Pio Esposito ha fatto un grandissimo campionato, poi non so se recupera Lapadula: se sta bene Ăš formidabile, ma anche Di Serio mi piace. È una squadra continua che prende pochi goal, caratteristica importante in questo tipo di partite. PerĂČ la Cremonese ha una rosa di grande qualitĂ . Ho avuto Vazquez a Palermo e so che ha grandissime qualitĂ , con giocatori che in questa categoria fanno la differenza. Ho fatto e vinto due volte i playoff: col Brescia da terzo ho vinto la finale col Torino e con la Samp da sesto abbiamo fatto una grande rincorsa vincendo sempre. Stroppa e D’Angelo non si risparmieranno e cercheranno di superarsi sia all’andata che al ritorno, senza calcoli. Si vivrĂ  molto di emozioni e stati d’animo, l’aspetto psicologico se prendi un goal sarĂ  delicato”.

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