Chi è Pugno, il gioiello della Juve Primavera che ha già esordito in Prima Squadra: un classe 2006 da Borgaro alla conquista dei bianconeri | OneFootball

Chi è Pugno, focus sull’attaccante scuola Borgaro classe 2006 ora in forza alla Juve Primavera: poteva essere granata ma il destino l’ha portato alla corte di Madama. Carriera, caratteristiche e identikit

Per analizzare chi è Pugno occorre tornare a quello che per ora è il momento più alto della sua carriera. Il contesto è la Juve di Motta, in emergenza totale per via di numerose defezioni. Il tecnico italo-brasiliano decide così di aggregare al gruppo 5 ragazzi della Juve Primavera. Al minuto 83 della trasferta a Lecce, Thiago Motta manda in campo un giovane classe 2006 al posto di Conceicao. Cogliendo un po’ alla sprovvista tutti, Diego Pugno fa così il suo esordio in Serie A. Qualche manciata di minuti: movimenti da attaccante vero e un fallo guadagnato, ma soprattutto cuore a mille per un sogno che si avvera nonostante poi il risultato finale della gara.

Inizia così il percorso di Pugno fra i professionisti, un lampo positivo nel cielo bianconero, per un ragazzo che mai era sceso in campo in Next Gen, ma sempre e comunque un punto fisso del gruppo di Magnanelli in U20. Eppure Pugno ha una storia davvero particolare, nato a Borgaro, comincia proprio nei gialloblu a fare i primissimi gol nei pulcini, per poi passare nel settore giovanile del Torino. Come dichiarato dal suo ex allenatore ai tempi del Borgaro, Mario Gentile, intervistato da Juventusnews24 dopo l’esordio a Lecce, Pugno non si trova benissimo nell’ambiente granata e decide di far ritorno proprio dov’era cresciuto.

Chi è Pugno, da un possibile passo indietro all’occasione per tornare grandi: la svolta di Pugno col ritorno a Borgaro e poi la chiamata della Juve

Riconnettersi con i luoghi in cui si è stati particolarmente bene è una tecnica che ha il 100% di riuscita. Funziona per cantanti, scrittori o artisti in cerca di ispirazione e lo stesso vale spesso nel caso di calciatori. Ecco, quello che poteva essere per Pugno un passo indietro è semplicemente stato motivo di ricarica personale, tempo per ritrovare la gioia di giocare a pallone. Dimostra sin da subito di giocare sotto categoria, i gol e le giocate ne sono la prova e così si fan sotto alcune società professionistiche.

Ad un passo dal Milan, sono proprio i bianconeri a spuntarla, su suggerimento di Mario Gentile. Pugno diviene così un rinforzo per l’Under 16 della Juve. Ma chi è Pugno in campo? Ecco le caratteristiche del bomber bianconero.

Pugno è un attaccante completo, abbina forza e velocità ad una cattiveria invidiabile sotto porta. Sa fare la prima punta e quindi reggere il peso dell’attacco da solo, ma anche dialogare con un compagno di reparto in un duo offensivo. Ha grande abilità tecnica e sa muoversi su tutto il fronte d’attacco senza dar alcun punto di riferimento agli avversari. In questa stagione ha disputato 28 gare in Primavera 1, con 11 gol e un assist all’attivo. Due assistenze anche in Youth League. Dati che chiarificano la sua spietatezza in area di rigore, con gol pesantissimi segnati ma anche la capacità di rifinire in favore dei compagni.

7 sono invece le ammonizioni, eccesso di foga che dimostra però la generosità del ragazzo nel primo pressing, aspetto comunque da migliorare. Ora che arriva la fase più calda della stagione, la Juventus avrà bisogno di Pugno, pronto a trascinare la squadra con fatto sin qui a suon di reti.