Calcionews24
·1 février 2025
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Cesc Fabregas ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta del Como contro il Bologna. Di seguito le sue parole.
SCONFITTA – «No, non abbiamo fatto una partita bellissima. Non abbiamo iniziato bene, non abbiamo fatto niente di quello fatto in settimana. Non mi è piaciuto come abbiamo iniziato la partita. Non abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Una sera la perdono…».
SFIDE CONTRO LE BIG – «Prima la Roma, poi l’Inter e adesso arriva la Roma, la Juventus, il Napoli. 15-16 partite contro le squadre della classifica alta ma è quello che è, lo dobbiamo gestire. I nuovi devono adattarsi velocemente per quello che vogliamo fare».
DIFFICILE INSERIRE I NUOVI – «Sì, può essere, ma questa è la scelta della società. Un anno fa eravamo 7 in Serie B, ora si deve alzare la qualità della squadra. Io faccio l’allenatore, faccio quello che devo fare e il resto lo lascio a chi tocca».
COSA FA LA DIFFERENZA PER SALVARSI – «Un po’ di tutto. Penso l’abbia detto la partita, il risultato è molto importante per creare basi negli anni. L’obiettivo è la salvezza. Ma abbiamo bisogno di creare una struttura e giocando con la personalità del secondo tempo. Non con quella del primo, ma dobbiamo alzare il livello se no sarà più difficile».
TROFEO MAESTRELLI CON LUI E MESSI NEL 2002 – «No, sapevo che avessimo giocato un torneino in Italia. Non mi piace andare tanto indietro, mi piace guardare il presente. Quanto fatto l’ha portato via il vento».