Calcionews24
·30 mai 2025
Fiorentina, Delio Rossi: «L’addio di Palladino è strano, deve essere successo qualcosa; dimissioni Pradé? No, sarebbe ingiusto»

Calcionews24
·30 mai 2025
La situazione in casa Fiorentina è sempre più tesa. Raffaele Palladino ha lasciato la panchina, risolvendo consensualmente il contratto con la società. Una decisione improvvisa, che ha scosso un ambiente già turbato e acceso ulteriormente il dibattito tra tifosi e società. Anche Daniele Pradè, direttore sportivo in carica dal 2019, starebbe valutando l’addio. Le forti contestazioni della Curva Fiesole nei suoi confronti hanno lasciato il segno, alimentando un clima di sfiducia e tensione. Il dirigente, profondamente colpito, si trova ora in una posizione delicata e dovrà decidere se proseguire o meno il suo percorso a Firenze. Intanto anche il presidente Rocco Commisso è finito nel mirino della tifoseria, accusato di scarsa trasparenza e progettualità.
I prossimi giorni saranno decisivi per fare chiarezza sul futuro del club: dalla scelta del nuovo allenatore a un possibile rimpasto dirigenziale, fino a un riequilibrio nei rapporti tra società e tifosi. In questo contesto è intervenuto Delio Rossi, ex tecnico viola, che in un’intervista rilasciata a Italia7 ha espresso la propria opinione sia sull’addio di Palladino che sul ruolo di Pradè. Di seguito le sue parole.
ADDIO PALLADINO – «Mi sembra strano che un tecnico confermato un mese fa con rinnovo contrattuale decida di dimettersi. Dev’essere successo qualcosa…».
CAOS IN DIRIGENZA – «Partire con un allenatore non convinto o con la dirigenza non soddisfatta sarebbe stato ingiusto nei confronti del club. Forse è stato meglio decidere di non proseguire piuttosto che andare avanti solo perché legittimati da un contratto».
DIMISISONI PRADÉ– «Assolutamente no: le dimissioni mica possono chiederle i tifosi. E neppure i giornalisti, non sarebbe giusto».